La nostra idea sulla formazione di domani, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match contro il Cagliari (calcio d’inizio al San Paolo, ore 12.30).
Napoli-Cagliari
L’ultima partita prima della sosta, una formazione praticamente già fatta. Già fatta dai giocatori, da chi c’è e da chi non c’è, e spieghiamo cosa vogliamo dire: guardando la rosa a disposizione e allo stato di forma dei suoi uomini, Sarri ha pochi dubbi. Anzi, quasi nessuno. C’è da mettere qualcuno accanto a Koulibaly, è un dubbio, ok, ma lo risolverà Albiol. Nel senso: se lo spagnolo sarà bene, toccherà a lui. Altrimenti, nessun rischio e ritorno dopo lo stop per le nazionali. Stessa cosa a centrocampo, dove ci sarebbe il solito dubbio Allan-Zielinski. Solo che questo Allan è irrinunciabile per il Napoli, è in una condizione splendida. E allora Allan, che poi ci sarà il tempo per ruotare/cambiare. Il resto è tutto deciso.
Albiol-Maksimovic
L’abbiamo spiegato sopra, ampliamo qui la nostra considerazione. Albiol ha un problemino alla schiena, dal quale recupererà sicuramente dopo la sosta. La formazione di domani, però, va scritta sulla distinta prima di queste due settimane da dedicare alle nazionali. E allora c’è qualche dubbio, e c’è Maksimovic pronto alla terza partita da titolare. Si deciderà all’ultimo, i rumors non riescono a dirimere la questione. Come scritto prima, la sensazione è che alla fine sarà il prode Raul a decidere il suo destino: se si sentirà meglio, o al meglio, andrà in campo a ricomporre la coppia classica con KK. Per questo, il 5% in più nel nostro gioco delle percentuali. Altrimenti, spazio ancora al serbo. Che non ha demeritato, e che non sarebbe salutato con sorpresa mista a disapprovazione come accaduto in occasione di Spal-Napoli. Piccoli passi in avanti.
Allan-Zielinski
Non ce ne voglia, Piotr, ma questo Allan qui è wow! Il centrocampista brasiliano è sempre stato decisivo in ogni sua apparizione, ed è una cosa che va molto al di là del semplice gol o del possibile assist, si legge nell’importanza nel e per il gioco del centrocampo azzurro. Il dinamismo illuminato dell’ex Udinese è una certezza, per Sarri, in questo brillante inizio di stagione. E vale il 65% in un ballottaggio che ci “insegue” dall’anno scorso e che proseguirà lungo tutta questa stagione. Il calciatore più in forma in campo, in quel ruolo, ed ora tocca ad Allan. Per Zielinski ci sarà modo e spazio di essere decisivo, importante. È già capitato, capiterà ancora. Nel frattempo ci teniamo un Allan così, contro un Cagliari che dalla Sardegna “presumono” con un centrocampo più folto. Quel luogo ideale in cui questo Allan può esaltarsi, come recuperatore di palloni e uomo che ribalta il fronte. Spazio a lui, giustamente.
