Il Napoli segna quattro gol in 33 minuti. Non c’è mai partita. In rete Allan al secondo minuto, poi Insigne, Mertens e Callejon
Segna Allan dopo due minuti
Primo tempo senza storia al San Paolo tra Napoli e Benevento. Sarri torna ai titolarissimi e il Napoli va in vantaggio dopo due minuti, con Allan che fa tutto da solo dalla metà campo, ignora Insigne libero a sinistro e chiede una carta a Mertens che tira in porta e sul tap-in il brasiliano si avventa e segna sotto la Curva A. Partita decisa dopo due minuti.
Il Benevento, a differenza di Atalanta, Bologna e Shakhtar, non pressa gli azzurri che hanno possibilità di fraseggiare come preferiscono. Il raddoppio arriva 15esimo: cross basso da sinistra, Insigne stoppa in area, fa una torsione su sé stesso e la piazza nell’angolino. Niente da fare per Belec.
Reina non compie una parata. Al 24esimo, Hamsik in tuffo di testa – su cross di Callejon – impegna Belec e sfiora il terzo gol del Napoli. Al 27esimo è Mertens a segnare il terzo gol. Cross di Insigne – ancora lui – e Mertens alla Bruce Lee in area piccola batte ancora Belec.
C’è ancora spazio per Callejon al 31esimo. Cross basso di Ghoulam, Insigne non ci arriva, Callejon di sinistro in area segna. Il Benevento non c’è. Belec compie una parata su bel tiro da fuori di Hamsik. E Koulibaly si divora il quinto. Nel primo tempo, il Benevento ha incassato gli stessi gol (quattro) subiti nelle prime tre giornate. Possesso palla per il Napoli al 70%.