Il match di ieri sera in pillole: i quattro momenti più belli del Napoli sono tutti di Dries; per il Nizza, bellissima apertura di Lees-Melou.
Il gol di Mertens
Il lancio di Insigne a trovare il belga è splendido perché oltre all’efficacia della lettura del posizionamento del compagno e della linea difensiva del Nizza (piatta, come avevamo già spiegato prima del match, e pigra nel seguire gli inserimenti alle spalle) c’è una rapidità di esecuzione notevole, segno che la scelta tattica era stata interiorizzata prima della gara con prove continue e studio approfondito. Il resto lo fa Mertens, che sposta la palla col destro e di sinistro la mette dentro. Sembra semplice solo perché lo fa benissimo, in realtà non lo era.
La rovesciata di Mertens
Momento di pura trance agonistica di Dries che prosegue pochi minuti dopo. Su una palla scodellata al centro e rinviata malamente di testa, nemmeno ci pensa, si coordina splendidamente in rovesciata e la manda di poco a lato. Palla colpita anche abbastanza bene, Cardinale c’era ma un brivido gli sarà passato ugualmente dietro la schiena.
Lo slalom di Mertens
Letteralmente indemoniato, poco dopo Dries regala un altro pezzo di bravura recuperando palla e andando via in dribbling prima a Koziello e poi a Dante prima di sparare su Cardinale in coordinazione precaria. Il belga si sposta la palla dal sinistro al destro per cinque volte in pochissimi secondi, ondeggiando come il miglior Alberto Tomba tra i paletti.
L’apertura di Lees-Melou
Il Nizza, a dispetto di un atteggiamento forse troppo rinunciatario e di una formazione praticamente obbligata da cessioni e assenze, è squadra che la palla sa trattarla bene. Come dimostra Lees-Melou, fresco acquisto dal Digione con un’apertura di 60 metri che è solo apparentemente improvvisata, ma in realtà è un autentico fendente a tagliare tutto il campo e a trovare la corsa di Jallet, sfruttando le difficoltà del Napoli nei ribaltamenti di lato. Poi per nostra fortuna Koziello conclude malissimo l’azione.
L’uno-due Mertens-Insigne
Per ovvi motivi, il Napoli non poteva tenere per tutta la partita ritmi elevati. Quando ha potuto accelerare, però, ha fatto malissimo. Come nel caso del dai e vai tra Mertens e Insigne che genera il rigore. Mertens riceve da Ghoulam e tocca subito verso il compagno, di prima, impedendo ai difensori di posizionarsi correttamente rubandogli il tempo. Insigne gliela restituisce di tacco e il nuovo guizzo del belga è fenomenale, spostando la palla un attimo prima del contatto, solare. Sprazzi di luce abbagliante.