Maurizio Sarri intervistato a Sky nel postpartita di Sampdoria-Napoli: «Il preliminare che ci aspetta è un’esperienza nuova, studieremo qualcosa di logico».
L’intervista a Sky
Maurizio Sarri intervistati da Sky al termine di Sampdoria-Napoli. «Il voto alla mia squadra è altissimo, questo è un gruppo che segue ed esegue i concetti. Anche nei momenti difficili, non ci sono stati cedimenti. Ad ottobre abbiamo perso qualcosa perché abbiamo dovuto adattarci a quanto successo, intendo gli infortuni di Albiol e Milik. Rimpianti? No, nessun rimpianto. Abbiamo dato tutto, parlare di singole partite è inopportuno perché qualche passo falso ci può stare. Certo, abbiamo sbagliato in alcune partite finite 1-1 e tantissime occasionie per noi. Però siamo in crescita, anche per quanto concerne la mentalità. L’abbiamo visto anche oggi, siamo entrati in campo con grande concentrazione nonostante speranze vicine allo zero».
La speranza sul match di Roma: «Non ci ho mai creduto molto. Era scontato che, nel finale, la Roma assaltasse una squadra che era già retrocessa. Il preliminare che ci aspetta è un’esperienza nuova per tutti, non ne abbiamo ancora parlato. Però siamo pronti a studiare qualcosa di logico, magari abbasseremo i carichi di lavoro iniziali valutando però l’incidenza sul medio periodo».
Migliorare questo Napoli secondo Sarri
«È difficile e costoso. Abbiamo qualità, certo a volte perdiamo qualcosina ma fa parte delle caratteristiche dei nostri calciatori. Abbiamo fatto 48 punti in un girone, è una cifra importante. Esattamente come quella dei gol in trasferta, 50, Vedo una convinzione forte da parte di questa squadra. Oggi registriamo tanti segnali positivi».