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La probabile formazione del Napolista/2: Gabbiadini e Allan in vantaggio

La nostra idea (di oggi) sulla formazione di domani sera, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match contro il Benfica.

La probabile formazione del Napolista/2: Gabbiadini e Allan in vantaggio

Benfica-Napoli

Ve l’avevamo promesso, ieri. Un aggiornamento live, praticamente, sulla formazione che il Napoli schiererà a Lisbona. Stasera i si gioca tutto, quindi Sarri ha delle scelte importanti da fare. Non fosse altro, appunto, che per l’altissima posta in palio. Ieri ci eravamo lasciati con il ballottaggio in attacco e a centrocampo, ci ritroviamo oggi con gli stessi dubbi ma con percentuali sostanzialmente cambiate. Ci sono, insomma, indizi chiari e precisi che arrivano anche dalla conferenza stampa di ieri di Maurizio Sarri.

formazione

Diawara-Jorginho

Nessuna indicazione per un possibile “rientro” del brasiliano, quindi l’utilizzo dell’ex Bologna è sempre più probabile. Una scelta che, nel caso, sarebbe da ricondurre alla necessità di arginare anche fisicamente un centrocampo raffinato, di grande qualità. Le parole utilizzate ieri da Sarri, in conferenza, riguardavano proprio questo (almeno secondo noi). E la necessità di dover variare a partita in corso, di dover necessariamente alternare momenti di gestione del possesso a quelli di contenimento. Ecco, in questo contesto ci pare più “giusto” avere Diawara in campo. La regia di Jorginho (il miglior Jorginho, ovviamente) è perfetta per il Napoli ma è monocorde e sincopata, e potrebbe andare in difficoltà contro avversari offensivi o comunque altrettanto bravi a giocare la palla, a tenerla. Amadou è davanti, per ora. E ci pare pure giusto.

Allan-Zielinski

Stesso discorso di cui sopra, con un’aggiunta riferita sempre alla conferenza. Più volte, ieri, Sarri ha ribadito la sua necessità di avere uomini in panchina in grado di cambiare la partita. Il riferimento, velato (ma neanche tanto), era all’attacco, e ne parlermo sotto. Però, noi ci leggiamo anche la volontà di partire con un assetto che è possibile volgere all’offensivo durante la partita, nel caso ci fosse la necessità di dover recueprare. Ecco che, allora, la somma fa il totale: impostazione non difensiva, ma comunque accorta (con Allan dall’inizio) e poi eventuale integrazione di calciatori più fantasiosi, o comunque predisposti alla giocata inaspettata. Zielinski, appunto. Che è centrocampista completo, ma che nasce come uomo offensivo. Ci sarà spazio, per lui, ma Allan è in vantaggio al momento.

Gabbiadini-Mertens-Insigne

La sorpresa. O meglio, la sorprendente conferma dei rumors che si inseguivano da giorni. Gabbiadini a Lisbona, titolare, dopo le tante titubanze del periodo post-Milik. Cosa incide su questa scelta, secondo noi?Il risultato della partita contro l’Inter, la scoperta della necessità di avere un attaccante, almeno nominale. Ma anche il discorso di prima, quello del cambio a partita in corso con un giocatore in grado di sconvolgere il gioco. Probabilmente, Sarri si riferiva a Mertens. Tra i tre alla “ricerca” di un posto, quello storicamente più esplosivo quando viene chiamato a subentrare. E allora, ecco il nostro pronostico. Avvio alla Napoli-Inter, Gabbiadini centravanti e Insigne largo a sinistra. Poi Mertens, a prescindere da come le cose si metteranno. Per chiuderla, per spaventare, per provare a recuperarla. Per dare una sterzata, insomma. Una bella risorsa. Tra poche ore sapremo se ci abbiamo visto giusto.

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