Il mister Maurizio Sarri commenta a Sky il pareggio con la Lazio soddisfatto del gioco del Napoli e per nulla preoccupato per i risultati che arriveranno non appena si raggiungerà la giusta maturità
Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara contro la Lazio.
«Mi sono arrabbiato perchè non ho visto un movimento che invece era previsto. La panchina è debole perché ha ceduto subito, forse un cartongesso finto. La mia è stata una reazione normale, capita a qualsiasi allenatore. Non sono d’accordo con Costacurta quando dice che il Napoli ha creato, ma non è stato pericoloso. Abbiamo preso la Lazio a pallonate, abbiamo finito a diciotto tiri a sette per noi. Se si commenta il risultato accetto tutto, 10 palle gol a tre, il grande rammarico è che la squadra si sta esprimendo a grandi livelli, forse i migliori da quando sono a Napoli, ma raccoglie poco. È un momento in cui non riusciamo a concretizzare questa grande superiorità, ma sarei più preoccupato se la squadra non costruisse. Questo è successo sia ad Istanbul che a Torino, è un momento in cui non riusciamo a raccogliere. Mertens non aveva giocato mercoledì ed era chiaro che giocasse stasera, Gabbiadini è stato utilizzato come sempre, è la sua undicesima presenza.
De Laurentiis?
«Non lo voglio commentare, lui è il presidente e può dare tutti i consigli che vuole, poi io sono il responsabile tecnico, posso ascoltare o meno i suoi commenti. Adesso non mi sembra il caso, vorrebbe dire riportare Hamsik in un ruolo che odia. Ascolto sempre il presidente, ma stavolta non sono d’accordo. Preferivo mi dicesse certe cose in privato, ma lui è il presidente».
Sulla partita:
«Insigne ha tirato da fuori area, Callejon da dentro l’area. Abbiamo creato, sono solo amareggiato del fatto che non raccogliamo i punti per come si esprime. In questo momento segniamo poco e per come difendiamo prendiamo troppi goal. Facciamo una fase difensiva di ottimo livello, cosa non facile. Abbiamo preso goal in una delle due o tre palle goal concesse alla Lazio. Dobbiamo proseguire senza piangerci addosso, senza pensare di essere sfortunati, senza pensare a chi è andato via durante il mercato e senza pensare a chi si è infortunato dopo».
Schemi sui calci d’angolo?
«Stasera ne volevo fare uno simile con quello visto ultimamente sui goal di Maksimovic e Chiriches. Mi fa imbufalire che Zielinski non ha attaccato lo spazio sul calcio d’angolo battuto da Ghoulam».