Derby indigesto per i Blues, che mettono in fila la seconda sconfitta consecutiva. Segnano Sanchez, Walcot e Ozil.
Derby indigesto per Antonio Conte, che dopo la sconfitta interna contro il Liverpool viene letteralmente schiacciato all’Emirates dall’Arsenal di Wenger: i Blues perdono 3-0, reti di Sanchez, Walcott e Ozil nel primo tempo, e sono settimi in classifica a 8 punti dal Manchester City capolista.
L’inizio è da incubo per il tecnico salentino, che sceglie il 4-3-3 per opporsi al 4-2-3-1 dei Gunners ed è sotto di due gol già prima del 15esimo: sul primo gol Sanchez ruba palla a un inguardabile Cahill e si invola verso Courtois, battendolo con un delizioso tocco sotto; tre minuti dopo, il raddoppio di Walcott, abile a farsi trovare in area per deviare in porta il cross basso dello spagnolo Bellerin. Al 40esimo, lezione di contropiede della squadra di Wenger: Ozil parte dalla sua area palla al piede, scambia con Sanchez e si propone sul lato sinistro dell’area di rigore. Il cileno gliela restituisce con uno splendido tocco sotto, che il tedesco sfrutta con un colpo di sinistro che fa cerca il rimbalzo e scavalca il portiere del Chelsea. Game, set and match in un primo tempo dominato.
La ripresa è priva di momenti importanti o grandi occasioni, Wenger gestisce la partita e le sostituzioni (in settimana ci sarà la Champions) e conduce in porto un risultato dalla grande importanza e dalle proporzioni notevoli. Per il Chelsea, seconda sconfitta stagionale e una dimostrazione di impotenza tattica nei confronti degli avversari. Mourinho, allontanato l’anno scorso per scarsi risultati, non aveva forse tutte le colpe. Ora ci si interroga su Conte: già in settimana si era vociferato di un Abramovich arrabbiato, addirittura già indeciso sulla conferma del tecnico italiano per tutta la stagione. Vedremo cosa succederà nelle prossime ore.