Le trattative di mercato del Napoli (secondo i media) del 26 agosto
Ultimi giorni, ultimi momenti. Ultime ore. Che, guarda un po’, sono sempre «decisive». Il mercato del Napoli, al 26 agosto, è ancora un punto di domanda alla fine della frase. Solo che è una frase bella, ancorché incompleta. Lo capisci leggendo i giornali di stamattina, quando i timori (creati dagli stessi giornali appena poche ore prima, ma pure da avvenimento non proprio chiarissimi) sembrano essere spazzati via. Tipo le trattative per Rog e Diawara, che sono state definite ma che hanno conosciuto qualche intoppo. Sì, no, chi lo sa. Comunque, sembrano esserci schiarite. Quella per Rog, ad esempio, ce la spiega Tuttosport: «La trattativa è solo rimandata di qualche ora, il calciatore ha alzato sensibilmente la sua richiesta economica ma domani sarà comunque a Napoli. Dei 300mila euro che ha voluto in più, il Napoli ne concederà solo una parte. Ma vuole chiudere le operazioni, in modo da evitare inutili tormentoni». Ok, e l’altro centrocampista? Quello del Bologna, giovane e forte come Rog? Che ha addirittura già fatto pure le visite mediche? No problem, è solo questione di tempo. E di firme. Lo spiega Il Mattino, che racconta di come il calciatore abbia superato la prima parte delle visite mediche ma non abbia ancora il permesso del Bologna per unirsi al gruppo e allenarsi con il Napoli. Probabile, si legge, che De Laurentiis non abbia ancora firmato il contratto e quindi il club felsineo faccia l’ultimo dispetto al suo ormai ex centrocampista. Scaramucce, niente di che. Almeno fino alla prossima puntata della telenovela.
Quindi, come dire, niente paura. Forse, diciamo forse, si risolverà tutto per il meglio. Anche per quell’altro pasticciaccio brutto di David Lopez, un altro che aveva già sistemato tutto con il Betis e alla fine non se ne è fatto più nulla. Secondo Il Corriere dello Sport, tutta colpa del club andaluso che non ha presentato in tempo le necessarie garanzie bancarie. Il ragazzo è ancora in Spagna, vorrebbe tornare “a casa” per continuare la sua carriera. E quindi, ecco tornare in auge la soluzione Espanyol: il calciatore vorrebbe riabbracciare la sua ex squadra, ma si di lui c’è anche l’interesse dell’Atalanta. Per il momento, situazione ferma. Ma c’è tutto l’interesse a risolvere ogni intoppo e permettere al calciatore di esaudire il suo desiderio. Situazione ferma anche per Maksimovic, con la Gazzetta che ripresenta più o meno la solita notizia di sempre e scrive di come l’ultima offerta del Napoli (25 più bonus) possa essere intrigante per Cairo. I nomi in alternativa sono sempre gli stessi: Caceres e Criscito. Come una poesia.
Stavolta, abbiamo lasciato il meglio per ultimo. E il meglio, in queste trattative, ha la fattezza e l’anagrafe di Nikola Kalinic. Della Valle, presidente della Fiorentina, frena su Tuttosport («Non abbiamo ricevuto offerte ufficiali da parte del Napoli, sono in tanti a volerlo ma lui è ancora qui»), ma la Gazzetta scrive in prima che «Sarri ha scelto il nuovo Higuain». E il prescelto sarebbe proprio l’attaccante croato ex Dnipro, per cui la trattativa è ancora viva. Due le ipotesi: il Corsport scrive di uno scambio con la Fiorentina, ma ci sarebbe una distanza di otto milioni tra l’offerta del Napoli (sette milioni più Gabbiadini) e la richiesta dei viola (quindici più Gabbiadini). Nel frattempo, però, l’Everton si è rifatto sotto per l’ex Sampdoria: la Gazzetta scrive di un viaggio in Inghilterra dell’agente Pagliari per parlare con il secondo club di Liverpool, che offre 25 milioni di euro. E quindi, ecco la seconda ipotesi: Gabbiadini in Inghilterra e Napoli che acquista Kalinic da solo, senza contropartite, dietro un pagamento di 35 milioni di euro. Un prescelto che costa. Altrimenti, che prescelto sarebbe.