Flash di mercato, tra la (quasi) ufficializzazione del guineano del Bologna e il difensore che serve per completare l’organico.
Vi sarete stupiti di come oggi sia mancato il nostro consueto appuntamento con il mercato, con l’analisi (un po’ ironica, un po’ satirica: l’avete scritto e dedotto voi lettori) delle notizie riguardanti i trasferimenti del Napoli. È che stamani il materiale era un po’ poco: un’ulteriore dimostrazione di come le notizie estive siano tutte un po’ da verificare, sempre. Perché, come d’incanto, spariscono quando ci sono le partite.
Detto questo, non vi avremmo mai lasciati senza l’informazione quotidiana sul mercato azzurro, su quegli acquisti che ancora mancano per completare l’organico a disposizione di Sarri. E allora, raffica veloca: Diawara è a Napoli, anzi a Castel Volturno (che è provincia di Caserta, ok) per le visite mediche. Ne hanno dato conferma Sky e Radio Kiss Kiss. L’assenza del professor Mariani da Villa Stuart a Roma ha fatto in modo che i test fisici sul calciatore del Bologna, che dovrebbe firmare con il Napoli al termine dei controlli, si svolgessero nel centro sportivo azzurro. Tutto fatto: accordo col Bologna a 15 milioni e quinquennale per il giovane guineano. Le visite avranno comunque un’appendice a Villa Stuart la prossima settimana: il Napoli non vuole correre rischi con un calciatore fermo da tre mesi. Si aspetta solo l’annuncio ufficiale.
Capitolo difesa: per Maksimovic, potrebbe essere una giornata decisiva. Lo sentiamo dire da due sessioni e mezza di calciomercato, comunque vogliamo crederci. Lo riferisce Mediaset: nuova offerta da 25 milioni per portare il difensore serbo al Napoli, Cairo ci sta pensando. Per Gazzetta.it, la situazione potrebbe risolversi anche in un altro modo: «Anzitutto un difensore, con Maksimovic sempre in pole position per distacco. L’ultima offerta al Torino è di 25 milioni più bonus (e resta viva la possibilità d’inserire nell’operazione come contropartite Valdifiori e Sepe), i granata resistono in cerca di altro corteggiatori per il serbo ma adesso, da una parte e dall’altra, c’è bisogno di fare in fretta».
Gli altri nomi, Criscito e Caceres. Per quanto riguarda il primo, c’è da registrare un incontro in Russia tra il manager D’Amico e lo Zenit per capire i margini della trattativa. Il Napoli è alla finestra, ma ci sarebbero pure altri club di Serie A (Fiorentina e Inter). Per quanto riguarda Caceres, Gazzetta.it lo descrive ancora come un obiettivo possibile, mentre per gli altri media pare essere diventata un’alternativa last minute e a basso costo. L’ultimo nome è quello di Jeremy Toljan, terzino ambidestro tedesco appena vincitore, a Rio, della medaglia d’argento olimpica. Il suo possibile arrivo a Napoli sarebbe possibile solo con l’addio di Maggio, per questioni di lista e comunque di opportunità e stile: Ciro Venerato, a Radio Crc, ha spiegato che l’operazione con l’Hoffenheim è economicamente sostenibile (5,5 milioni il costo del cartellino), ma sarebbe sconsigliabile procedere al suo acquisto e mettere contestualmente fuori rosa Maggio. Trovata una destinazione, eventualmente, per il terzino ex Sampdoria, si potrebbe procedere alla trattativa. Considerando che siamo al 22 agosto, abbiamo più di qualche perplessità.