In tre giorni, il Napoli e De Laurentiis hanno invertito la rotta mediatica: Higuain viene a Dimaro e la Juve sta vendendo Pogba.
Adesso magari qualcuno dirà che era già tutto previsto, che Aurelio De Laurentiis aveva programmato tutto; del resto, i tempi cinematografici non gli mancano. Resta il fatto che in due giorni – dall’arrivo del presidente a Dimaro, salutato dagli applausi della folla (tranne tre, di numero, contestatori) – la situazione Higuain sembra completamente cambiata. Da “Higuain vuole solo la Juventus e il Napoli dovrà adeguarsi alla volontà del calciatore” a “Higuain sarà a Dimaro il 25 luglio e anzi si aspettava una maggiore considerazione dalla società: una proposta di rinnovo alla sua altezza e un coinvolgimento nelle strategie di calciomercato”, come scritto oggi dalla stessa Gazzetta dello Sport. Lo avevamo detto, il cerino era nelle mani di Higuain ed evidentemente Gonzalo ha preso la sua decisione. Tutto il can can montato nei giorni precedenti comincia a dissolversi.
La grande paura sembra essere passata. Anche se è meglio non sbilanciarsi. Di certo in due giorni Higuain è scomparso dalle prime pagine e al suo posto ecco Pogba. Il muro eretto da De Laurentiis, con quella conferenza quasi congiunta con Marotta lunedì all’Assemblea di Lega, ha prodotto gli effetti sperati. La Juventus – come anche uno scolaro di terza media sapeva – non è in grado di sborsare la cifra di 94,7 milioni senza vendere il francese. E una volta venduto il francese, la società degli Agnelli dovrebbe quasi raddoppiare il tetto massimo dei propri investimenti così come quello ingaggi.
Come abbiamo più volte scritto nei giorni scorsi, il giocatore che percepisce lo stipendio più alto nella Juventus è Pogba con 4,5 milioni di euro; seguono Buffon e Khedira con 4; Marchisio, Bonucci, Chiellini ne prendono 3,5. Come gestirebbe lo spogliatoio la società bianconera con uno stipendio di 7,5 milioni per Higuain? Quasi impossibile. Piano piano, il giornalismo mainstream ne sta prendendo atto, la Gazzetta oggi segna l’inversione di rotta (anche se sarebbe bastato un po’ di logica nei giorni scorsi).
Insomma, tra Higuain e il Napoli sta scoppiando la pace. A meno di improvvisi temporali estivi. Oggi c’è una conferenza stampa di Aurelio De Laurentiis che in due giorni ha decisamente raddrizzato la barca mediatica sua e del Napoli. Da lunedì è la società azzurra a menare la danza, segno che la linea del silenzio nella comunicazione non sempre paga. E all’orizzonte ci sono i rinnovi di Hamsik e Insigne.
