Argentina in semifinale di Copa America. La Nazionale di Tata Martino ha battuto il Venezuela per 4-1 con doppietta di Gonzalo Higuain, gol di Messi (per la prima volta dal primo minuto) e Lamela. Il Venezuela ha sprecato malamente un rigore sul 2-0 e poi ha segnato il gol del momentaneo 3-1 con Rondon. Ottima la prestazione di Higuain autore dei primi due gol. Gonzalo è poi uscito al 73esimo, sul 4-1, per far posto ad Aguero. L’Argentina affronterà in semifinale gli Stati Uniti, partita in programma mercoledì prossimo alle due di notte.
Qualcuno aveva provato ad abbozzare una polemica perché Higuain era ancora a secco in Copa America. Higuain ha aspettato la prima partita importante: i quarti di finale tra Argentina e Venezuela e dopo otto minuti ha segnato il suo primo gol con un destro di controbalzo in area che è servito ad addomesticare un lungo lancio da destra di Lionel Messi. Un gran bel gol da centravanti puro, un calciatore che sta confermando di essere il più forte al mondo nel suo ruolo.
L’Argentina a questo punto ha la partita in pugno. Le viene negato un rigore netto per fallo su Messi e al 28esimo, su errore difensivo del Venezuela, Higuain si ritrova solo davanti al portiere, lo supera e segna in solitudine a porta vuota. Due a zero per l’Argentina, doppietta di Higuain.
Al 39esimo palo del Venezuela su colpo di testa di Rondon da calcio d’angolo. Due minuti dopo, bella parata di Romero su un tiro deviato. Il finale del primo tempo è tutto del Venezuela che conquista un calcio di rigore al 42esimo per fallo di Romero che aggancia Martinez nell’area piccola. Ma Seijas incredibilmente prova il cucchiaio e Romero blocca facilmente.
Nella ripresa, il Venezuela non punge. E allora ci pensa Messi al 60esimo a siglare il terzo gol chiudendo un’azione da solo davanti al portiere su passaggio di Gaitan. Ha così eguagliato il record di Batistuta con la maglia dell’Argentina: 54 gol.
Dieci minuti dopo, al 70esimo, Rondon segna il 3-1 su colpo di testa che colpisce il palo interno e poi va in gol. Neanche il tempo di festeggiare che Lamela (entrato al posto di Gaitan) segna il 4-1 di destro con la complicità del portiere del Venezuela.