Dreby britannico al Galles. La squadra di Coleman e Gareth Bale vince 1-0 contro l’Irlanda del Nord. Decisiva l’autorete di McAuley a un quarto d’ora dal 90esimo. Ora, per i gallesi, scontro contro la vincente di Belgio-Ungheria.
Partita equilibrata, l’Irlanda del Nord è più debole e quindi bada principalmente a non prenderle. Difficile penertare i blocchi di granito del 4-1-1 di O’Neill, tanto che il Galles subisce le due occasioni più nitide: tirano, da fuori, Dallas e Ward. In entrambi i casi, bravissimo il portiere Hennessey. Nel mezzo, annullato per fuorigioco un gol di Ramsey.
Nella ripresa, il Galles entra in campo più convinto e sfiora il gol due volte: prima Vokes, di testa, la mette alta su cross di Ramsey; poi è Bale, finora un po’ in ombra, a cercare di battere il portiere nordirlandese McGovern con un calcio di punizione. È il preludio al gol: Bale va via sulla sinistra, trova un cross pericolosissimo al centro che taglia l’intervento di McGovern e finirebbe su Robson-Kanu, ben appostato, per la deviazione facile in porta. McAuley interviene pure bene in anticipo, ma mette la palla nella propria porta. Il vantaggio dà il via al tentativo di assedio finale dei nordirlandesi, che però è poco ordinato. Finisce così, dopo 4′ di recupero. Il Galles fa la storia, 58 anni dopo la sua unica qualificazione a un quarto di finale (Brasile ’58). Ora aspetta la vincente di Belgio-Ungheria, in programma domani.
