Tratto da gennaroespositoblog.com, blog del Consiglere Comunale di Ricostruzione Democratica Gennaro Esposito:
Ieri il Consiglio Comunale sullo Stadio. Sono passati due emendamenti che obbligano l’amministrazione a fare un bando pubblico per le aree esterne allo Stadio ed uno che garantisce lo svolgimento delle altre attività sportive nell’impianto. Resta ovviamente l’amaro in bocca perché, non è passato un emendamento sulla modalità di gestione che avrebbe fatto recuperare al comune circa 10 milioni di euro, che si sarebbero potuti avere semplicemente passando la gestione dello stadio dalla concessione, all’uso del servizio a domanda individuale. L’incasso attraverso questa modalità, infatti, sarebbe andato a copertura dei costi per i servizi a domanda individuale che, per legge devono essere coperti per lo meno al 36% ed, invece, ad oggi lo sono solo al 27%. Questo inadempimento per la legge 174/2013 sul riequilibrio ci costa in sanzioni circa 5 milioni di euro per ogni punto percentuale di mancata copertura di riversamenti dalla Stato: ben 45 milioni di euro!! Passando l’introito del San Paolo su questa voce avremmo scalato per lo meno due punti (saremmo passati, quindi, dal 27 al 29%) = 10 milioni di euro. Ma questa cosa ai cittadini Napoletani non verrà mai spiegata dai Giornali!!!
Il mio intervento all’1:53:29
REAZIONI:
Questa la reazione del Sindaco assolutamente fuori luogo perché scarica sul consiglio comunale la responsabilità di ciò che è accaduto quando poi al momento dell’appello nominale proprio il Sindaco era irresponsabilmente assente.
Il Patron del Napoli addirittura minaccia di non far giocare la partita di domenica prossima contro la Fiorentina. Addirittura, qualcuno ha ipotizzato che si potrebbe pensare ad un accordo tra il sindaco ed il patron: Scaricare la colpa sul consiglio comunale aizzando irresponsabilmente i tifosi contro il Consiglio stesso. Ovviamente non voglio proprio credere a questa ipotesi.