Il nome dell’allenatore ancora non c’è ma comincia a esserci qualche novità interessante per quel che concerne il progetto dello stadio San Paolo. Oggi è un giorno importante, Aurelio De Laurentiis è andato in Comune per il vertice con l’Amministrazione (rappresentata dal capo di Gabinetto Auricchio non particolarmente dal numero uno della società azzurra e dall’assessore allo Sport Ciro Borriello) e Gino Zavanella, l’architetta che ha disegnato il nuovo Stadio.
L’accoglienza non è stata delle più entusiaste. Il presidente è entrato dall’ingresso laterale, qualche passante gli ha grdsato frasi poco carine e qualcun altro ha scritto sul muro “De Laurentiis infame”.
La novità più importante è che potrebbe essere eliminata la pista di atletica leggera. Come scritto oggi dal Mattino, al posto delle curve inferiori ci saranno spazi destinati a negozi e ristoranti. Distinti e Tribune, invece, – è la novità di oggi – arriverebbero fino al campo, come accade nella stragramde maggioranza degli impianti d‘Europa. Un’altra pista d’atletica – dove, ricordiamo, fanno ginnstica tante persone – sarebbe realizzata – non si sa se a Fuorigrotta o in un altro quartiere – a spese dello stesso De Laurentiis. La capienza sarebbe ridotta a 50-55mila spettatori. I tempi di realizzazione non sono ancora stabiliti. Il Napoli continuerà a giocare nello stadio anche durante i lavori.