DE SANCTIS 5,5 – Complice Aronica accompagna in porta il pallone del primo gol della Roma. Niente da fare sulle altre due reti. Subisce da due passi il gol di Osvaldo, non marcato da Campagnaro. La deviazione di Cannavaro lo mette fuori gioco sulla rete di Simplicio.
CAMPAGNARO 5 – In grosse difficoltà contro Lamela. Riduce le proiezioni offensive e soffre in difesa. Lamela gli sfugge sul primo gol. Poi salva in angolo sul giocoliere argentino (28’). Si perde Osvaldo nella terza occasione fallita dal romanista. Esce al 73’.
DOSSENA 5,5 – Entra per Campagnaro, va in attacco e crossa. Avvia l’azione del gol di Hamsik. Poi si perde nella serata-no della squadra.
CANNAVARO 5 – Spesso esce a contrastare Totti quando il Pupone si fa più avanti. Disorientato dagli inserimenti offensivi dei centrocampisti giallorossi. Si fa superare da Lamela nell’azione del primo gol. Devia in rete la conclusione di Simplicio per il terzo gol degli ospiti.
ARONICA 5,5 – Si batte, ma il suo avversario diretto, Osvaldo, risulta il migliore in campo. Se lo perde spesso. Anche nel confronto fisico subisce l’italo-argentino.
MAGGIO 5,5 – Impreciso sui cross diretti al portiere romanista o ai difensori giallorossi. Supera spesso Taddei in velocità, ma rifinisce male. Raddoppiato da Lamela sulla fascia. Un gran tiro respinto da Stekelenburg con i pugni (30’). Conclude con un tiraccio alto (61’).
INLER 5 – Ancora una partita mediocre. Mazzarri lo dirotta su Totti ed è partita persa. Lo svizzero gira a vuoto. Ritarda a tirare da fuori area e perde la palla. Un bel lancio a Maggio (87’) ed è tutto.
GARGANO 5 – Completamente disorientato dal centrocampo della Roma. Non sa chi marcare. Va incontro a Totti in prima battuta, rincorre Simplicio, si dirotta su Greco, ma non è mai efficace. Un assist-gol a Lavezzi che sciupa (55’). Esce al 66’.
MASCARA 5 – Entra nel finale al posto di Gargano per sostenere l’attacco. Una conclusione di testa, fuori, sul cross di Maggio (79’). Esibizione mediocre.
ZUNIGA 6,5 – E’ l’azzurro che più punge la Roma correndo a sinistra e superando quasi sempre Rosi. Numerosi i cross dopo avere evitato l’avversario. Su un suo traversone, Hamsik manca il gol a porta vuota. Tre conclusioni (25’, 41’, 43’). Due volte la palla fuori bersaglio, una volta Stekelenburg gli devia in angolo il tiro a giro. Offre ad Hamsik la palla del gol azzurro.
HAMSIK 6 – Inizio brillante, ma manca clamorosamente il gol a porta vuota. Poteva essere l’1-1 (24’) che rimetteva in corsa il Napoli. Un paio di conclusioni. Magnifico scambio con Lavezzi, ma il Pocho concludeva sul palo (33’). Retrocedendo a centrocampo, dove il Napoli è in difficoltà, cala vistosamente. Non contrasta mai. A tratti sembra camminare. Nel finale il gol che riduceva le distanze: bel diagonale da destra sull’angolo opposto (82’).
LAVEZZI 6 – Non il miglior Lavezzi, ma è l’unico che corre e cerca di scardinare la difesa romanista. Colpisce il palo (33’), non arriva sotto porta a spingere in rete l’invitante cross di Gargano (55’) prima del raddoppio della Roma. Esce al 56’ per problemi muscolari.
PANDEV 5,5 – Sostituisce Lavezzi. Molto vivace all’inizio con tre buone giocate. Poi scompare.
CAVANI 5 – In piena crisi. Non ha corsa, non ha spunti da goleador. Un giocatore spento. Nel finale va finalmente alla conclusione: bel colpo di testa annullato da Stekelenburg (71’), esterno della rete (72’). Un gol in fuorigioco, annullato (89’). Andava sostituito.
MAZZARRI 5 – Perde il confronto con Luis Enrique che ha però il vantaggio di andare subito in gol costringendo il Napoli a una gara in salita. Cavani resta estraneo al match e non lo sostituisce. Gli errori dei difensori e l’infortunio di Lavezzi lo tradiscono. Ma è poco reattivo nei cambi. Però la panchina azzurra è quella che è. Pandev, Mascara e Dossena non possono cambiargli la partita. Qualche accorgimento difensivo, nell’imperversare della Roma, sarebbe stato opportuno.
MIMMO CARRATELLI