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Foresteria e otto campi
nel 2012 la “Napolello”

Entro il 2012 nascerà a Castelvolturno la nuova Casa azzurra. Là, dove da cinque anni si allenano i giocatori e vi sono gli uffici del Napoli. Nei giorni scorsi c’è stato il colloquio tra il sindaco di Castelvolturno, Antonio Scalzone, e il direttore generale del club, Marco Fassone. «Abbiamo raggiunto l’accordo su tutti i punti per la realizzazione di 8 campi sportivi e due foresterie in un’area di 180mila metri quadrati a ridosso del mare», dice Scalzone. Nel progetto, studiato dal presidente De Laurentiis e dal dg Fassone nei minimi particolari, è prevista anche la creazione di una clinica dello sport, che sarà affidata al responsabile dello staff medico, Alfonso De Nicola. Il Napoli ha deciso di radicare ulteriormente la propria presenza a Castelvolturno anche per motivi sociali. «La struttura sarà distante non più di cento metri dall’area dove attualmente si allena il Napoli – sottolinea il sindaco Scalzone – De Laurentiis ha sposato il progetto di riqualificazione di Castelvolturno e costruirà qui anche gli studi cinematografici, spostando nel nostro territorio buona parte della sua attività di produttore». Un ulteriore tangibile segnale di attenzione del presidente verso l’area che ospita fin dagli anni della serie C1 le attività del Napoli. Il consorzio «Rinascita Futura» si occuperà di reperire i fondi per realizzare gli otto campi in erba dove si alleneranno le squadre giovanili, oltre alle due palazzine che ospiteranno i calciatori delle minori azzurre. «Il Napoli dà una grande visibilità a Castelvolturno», dice Scalzone. L’accesso al centro avverrà direttamente dalla statale, mentre attualmente l’ingresso è attraverso il varco dell’Holiday Inn Resort, la struttura che ospita i ritiri della squadra prima delle partite al San Paolo. Il Comune di Castelvolturno sta cercando di accelerare i tempi affinché i lavori per la nuova Casa azzurra possano partire tra due mesi ed entro il 2012 l’opera dovrebbe essere completata. Del progetto è stata informata anche la Regione: frequenti i colloqui con lo staff del governatore Caldoro. Più volte De Laurentiis ha detto, ufficializzandolo anche nella relazione del bilancio 2009-2010, di puntare sul settore giovanile. Il modello è la prestigiosa «Cantera» del Barcellona, che da quarant’anni tira fuori talenti diventati protagonisti con la maglia blaugrana. Il primo passo è stata la creazione di una rete osservatori. Il secondo è il moderno e attrezzato centro di Castelvolturno
(da Il Mattino)

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