Pocho Lavezzi alla Domenica sportiva. In collegamento da Napoli l’argentino parla della squadra. “Napoli da Champions? E’ ancora presto per dirlo. Noi vogliamo rimanere fino a giugno in quella posizione di classifica. Ogni partita dobbiamo dimostrare di poter raggiungere questo obiettivo. Lo capiremo più avanti. Potevamo avere qualche punto in più – dice – ma giocando sia in campionato sia in coppa non è facile. Le partite ravvicinate si sentono molto, soprattutto quando non hai una rosa come l’hanno molte squadre grandi. Noi purtroppo siamo costretti a giocare sempre gli stessi giocatori”. Oggi grande turnover: “I giocatori che giocano di meno non hanno il nostro ritmo partita. Ma hanno molta qualità”. Quagliarella: “Nel calcio ci sono cose che rimangono nello spogliatoio. Rispetto quello che ha detto”. Sul Mondiale mancato scherza: “Mi ha chiamato il ct ha detto che toglie Messi e mette me. Io ora cerco di far bene a Napoli perché è il modo per rimanere in Nazionale. E quando sarò convocato devo cercare di approfittare dell’occasione”. Sulle scelte di Reja nel derby: “Si vuole sempre scegliere per il meglio, ma a volte può andar male”. La panchina di oggi? “Ne ho parlato con il mister. Rispetto la sua scelta. Meglio fa giocare uno che è stato in campo di meno”. Cannavaro, Dossena e Maggio chi merita la Nazionale: “Tutti e tre, ma dipende da loro. Fare bene a Napoli li porterà in Nazionale”. ma Lavezzi un giorno andrà via da Napoli? “Nel calcio non si sa mai però quello che posso dire è che sto benissimo qui, la gente mi dà molto”. Lavezzi vincerà mai una classifica dei cannonieri? “Nel calcio non si sa mai. Il gol è vero che un po’ mi manca, ma lavoro ogni giorno per migliorare”. Questo è il Napoli più forte: “Con il passare degli anni deve crescere e speriamo che ci siano Napoli più forti”.
Il Pocho alla Ds, non facile giocare ogni tre giorni
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