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Quando la luna spuntò
due volte a Marechiaro

<div id="_mcePaste">Quando ormai era già in tavola, il pasticcio veronese è stato riportato indietro e al suo posto è arrivato un piatto di fumanti maccheroni al pomodoro . Il pasticcio, destinato ai tifosi del Napoli, era accompagnato dalla celebre insalata di erbe miste  già assaggiata molte volte: errori di mira, misura, precipitazione, distrazione. A bordo campo, lo chef  Mazzarri si copriva il volto di fronte a una simile pietanza.  Ma proprio quando il sacrificio sembrava inevitabile, il  diabolico tiro di Lavezzi ha rovesciato il tavolo. Il Chievo, che ha onorato la salvezza già conquistata giocando un’energica partita , è rimasto a pane e acqua. Per il Napoli, una vittoria sofferta ma, in fondo, meritata. Già, in fondo. In fondo al primo tempo, quando Denis ha finalmente colpito come si deve il pallone di testa , mandandolo in rete . E quasi in fondo alla ripresa, quando Lavezzi ha calciato quel pallone velenoso verso la porta del Chievo. Una volta si chiamava " zona Cesarini " , dal nome del grande calciatore, Renato Cesarini , divenuto celebre negli anni ’30 e poi ricordato non tanto per le sue eccellenti doti di attaccante quanto per il gol segnato all’ultimo minuto in una partita contro l’ Ungheria.</div><div id="_mcePaste">Di zone Cesarini anche il Napoli ne ha conosciute. Nei primi anni ’50 gli azzurri superarono al Vomero una forte Juventus grazie a un gol di Amedeo Amadei,al novantesimo minuto. Il  "frascatano" tirava di piatto, scagliando precisissime palombelle. Lo fece anche quella volta. Il portiere juventino era Cavalli, sostituto del titolare Viola. Su quel pallone non ci arrivò e, sconsolato, si abbracciò il palo, come per piangere. Lo stadio esplose in un urlo compatto da eruzione vulcanica. A bordo campo, il radiocronista Mario Ferretti balzò in piedi (era seduto su una seggiola davanti all’asta col microfono) e urlò più forte che poteva, per dire: "Tiro di Amadei, palla oltre la barriera, rete!" La sera, scrisse il suo pezzo per un giornale sportivo. L’articolo finiva così: "Dopo il gol  di Amadei alla Juve al novantesimo minuto, stasera la luna spunterà due volte a Marechiaro."</div><div id="_mcePaste">Il Napoli si classificò al sesto posto ma allora non c’erano tornei europei da raggiungere. Ora gli azzurri sono attesi dalle due ultime "finali" per andare in Europa. Speriamo nei maccheroni col ragù .</div><div><strong>Mimmo Liguoro</strong></div>

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