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L’Italia con il cuore (e con Immobile e Belotti) dopo il dominio Spagna: a Torino è 1-1

Clamoroso errore di Buffon sul vantaggio di Vitolo, poi i cambi decisivi di Ventura e il rigore di De Rossi.

L’Italia con il cuore (e con Immobile e Belotti) dopo il dominio Spagna: a Torino è 1-1

Italia-Spagna 1-1, gol di Vitolo (su clamoroso errore di Buffon) e di De Rossi su rigore. Bella partita a Torino, risultato importante in chiave qualificazione.

Il primo tempo è un assoluto dominio della Spagna che con la qualità dei suoi palleggiatori e dei suoi uomini di movimento mette alle corde per 45′ la squadra di Ventura che lascia in panchina Verratti e schiera Montolivo. Inserimenti sugli esterni, corridoi centrali, grandi imbucate e giocate di grande tecnica, una buona occasione per Piqué con Buffon attento sul colpo di testa del centrale del Barcellona. Per il resto, è possesso palla della Spagna e una sensazione di pericolo sempre presente. L’Italia è mancata soprattutto nella personalità di cercare di attaccare la Spagna, di alzare il baricentro.

Nella ripresa, il meritato vantaggio degli ospiti con Vitolo che sfrutta una pessima lettura di Romagnoli e De Sciglio e soprattutto l’errore in uscita di Buffon che manca completamente il pallone e lascia all’ala del Siviglia la conclusione a porta vuota. L’Italia barcolla, pochi minuti dopo è ancora Vitolo a mangiarsi letteralmente un gol a tu per tu con Buffon. Poi, il momento decisivo: i cambi di Ventura: Bonaventura ha sostituito l’infortunato Montolivo nel primo tempo, nella ripresa dentro Immobile e Belotti per Pellé (che non la prende bene) e Parolo. L’Italia si accende, inizia a pressare contro una Spagna stanca dell’intera partita passata a gestire il pallone. Spingi e spingi, ecco il calcio di rigore: fallo di Sergio Ramos su Eder servito da Belotti. Graziato il centrale del Real, già ammonito (anche precedentemente, decisione contestata dell’arbitro che non ha estratto il secondo giallo per Costa che dopo un fuorigioco ha calciato lontano la palla). Comunque, penalty. Dal dischetto va De Rossi, glaciale nello spiazzare De Gea. È 1-1, meritato solo per la spinta post-sostituzioni. Nel finale al cardiopalmo, più Italia e meno Spagna ma una vittoria azzurra sarebbe stata decisamente troppo. Si continua a braccetto, ma in testa al girone c’è ora l’Albania. Per l’Italia, appuntamento il 9 ottobre a Skopje, sfida importantissima contro la Macedonia.

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