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Caro Benitez, non tornare più. Lasciaci alle nostre miserie

Caro Benitez, non tornare più. Lasciaci alle nostre miserie

Noi ci abbiamo anche provato a immaginare qualcosa di ironico. Ma quando l’incazzatura raggiunge livelli di guardia, la capacità ironica va a farsi benedire. 

Noi credevamo che la boutade delle vacanze di Benitez potesse essere utilizzata un giorno per un buco in pagina o perché non si sa cos’altro dire in un servizio televisivo. Può capitare, non c’è nulla di male. È l’ansia del foglio bianco. Ci sarebbero migliaia di cose da dire ma in quel momento non te ne sovviene nessuna.

Mai, però, avremmo immaginato che la canea durasse tre e più giorni. Siamo oltre il ridicolo. Non sappiamo cos’altro aggiungere. Magari qualcuno pensa anche che sta facendo il proprio lavoro, che ha scoperto la magagna. Insomma è convinto di aver scoperto il Watergate. Il Rafagate. Bernstein e Woodward de’ noantri. 

Siamo senza parole. Davvero. Oggi il Napoli ha dovuto specificare in un comunicato che De Laurentiis era a Castel Volturno per impegni pregressi.

Ora – sia chiaro – noi non neghiamo che tra presidente e allenatore qualcosa possa essersi incrinato. Lo abbiamo scritto a metà luglio, quando tutti sfogliavano la margherita dei possibili acquisti. Ma basarsi su una settimana di ferie è un regalo a tutti quelli che sono convinti che il male d’Italia sia il giornalismo.

Eppure ci sarebbe tanto da indagare. Non sappiamo nulla della campagna acquisti. Non sappiamo nulla del perché De Laurentiis annunciò due acquisti e poi ha fatto marcia indietro. Non sappiamo nulla del perché non è arrivato Mascherano. Non sappiamo nulla di Gonalons. Non sappiamo nulla di Kramer. Non sappiamo nulla dei fantomatici lavori a Castel Volturno. Insomma, non sappiamo niente di niente. E su cosa si solleva il polverone? Su cinque giorni di ferie. E magari Rafa ha avuto solo bisogno – per motivi che non conosciamo – di stare vicino alla sua famiglia. Che tristezza.

Non sappiamo cos’altro aggiungere. Siamo demoralizzati e sconcertati. E anche imbarazzati. Siamo oltre il nipote del vicino della cugina. Ci verrebbe quasi da dire: Rafa, non tornare più, leva mano. Lasciaci alle nostre miserie. 
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