
Tre sono le certezze a Napoli, il Vesuvio, i pali, e il Var per annullarci qualcosa
di
- La ciorta di Lozano che entra carico e voglioso ma appena cambia fascia arriva una palla decente che Younes si trova in frontedi
- La ciorta di Lozano che entra carico e voglioso ma appena cambia fascia arriva una palla decente che Younes si trova in frontedi
- Le braccia basse di Petagna. A ricordarci che la bellezza non mette al riparo dal risultato. L’amarcord rafaelita. Una serie di tocchi corti e nello stretto si smarca Elmas per il tiro in portadi
- FALLI DA DIETRO - Il virus non ci ha resi migliori. Nel silenzio dello stadio di Bologna, rimbomba la voce di Sinisa: “Voglio vedere se a noi dà un rigore così”di
- Succede niente. A parte il fatto che vince il Napoli. Che poi queste partite senza pubblico sembrano tutte uguali, perfino quelle decentidi
- Nun se cuntentaje d’avé vattuto â vecchia zoccola ‘n coppa itaglia cunquistanno ‘o trufeo, ma sapette taffezzà (mativare) ‘e jucature suoje e affuzzaje (vinse) ancòra pure ‘ncopp’a ‘nu campo scamusodi
- Zielinski migliore in campo. Maksimovic rivelazione del tempo post-pandemico. Insigne è la più grande rivoluzione compiuta da Gattuso. Lozano dall'oblio al gol. Bentornato Faouzi!di
- Tanto ora aspettano solo il Barcellona, dicevano! Oramai la stagione è salva, dicevano! Questa squadra non può fare di più, dicevanodi
- Con tutti gli allenatori il presidente ha sempre voluto dimostrare di chi fosse la creatura Napoli. Non cambierà adesso, il futuro sarà deciso dai risultatidi
- Gattuso vuletteaffuzzà (vincere) e cceriuscettemannanno ‘ncampo ‘nascuatraassajecuncentratacaapprimma resistette a ll’uffenzivajummerdina e ppotentajequacchesurtitadi
- È stata una finale di vuoti e non solo sugli spalti. Nalpoli-Juve in campionato ha rappresentato uno degli ultimi momenti di serenità di mio padredi
- La fenomenologia di Alex Meret, l'insostituibile Maksimovic, la centralità di Demme. Insigne finalmente uomo e Milik professionista. Tanto di cappello a Rino Gattuso, uomo dolcissimo sotto la scorza ringhiante tatuata addossodi
- Dopo gli sganassoni iniziali, il tecnico si è intelligentemente convertito al contropiede e finalmente i tifosi non parlano più di estetica: l'importante è vinceredi
- Al termine di Napoli-Inter il tecnico nerazzurro se la prende con la malasorte per non dire che il secondo obiettivo stagionale è andatodi
- Qualcuno può dire alla Rai che mandare il doppio replay fa rimpiangere Dazn? Qualcuno può ricordare a Sarri che stavolta la sua squadra godrà di un giorno di riposo in più in vista della finale?di
- Doppo tre mmise e miezo ‘e casserra (pausa) ‘a squatra nosta à cagnato faccia i asasa (soprattutto) à cacciato ll’arzamme(gli attributi)! E sse n’à dda ringrazzià a Rringhio.di
- Pelè diceva: «Non penso mai a quello che farò una volta in possesso della palla. Gioco d’istinto, quasi ubbidendo a una voce interiore che muove i piedi nel verso giusto». Credo che anche Mertens l'abbia fattodi
- Sostiene Conte che statisticamente l'Inter meritava la qualificazione. Sostiene il regolamento che al Napoli mancano un rigore ed un espulsione…Che vulimme fa?di
- Ospina migliore in campo in versione trequartista, l'intelligenza di Insigne, il record di Mertens. Maksimovic travestito da Koulibaly vecchia maniera. Inspiegabile tenere in campo Hysaj così a lungodi
- E’ un delirio collettivo al quale nessuno vuol sottrarsi e mostrare il peggio di sé. Il calcio ai tempi del colera (neanche Filini e Fantozzi avrebbero fatto peggio)di
- Tutto era pronto per giocare. Poi si entrò in una dimensione di sospensione temporale. Il centravanti calciò a botta di sicura di sabato ma il pallone si bloccò fino al lunedì