
È il Napoli di Capitan Fracassa e Bombardon
di
- FALLI DA DIETRO - È una novità surreale. Un’atmosfera da Commedia dell’Arte. Ma è una novità che provoca una scossa di adrenalina.di
- FALLI DA DIETRO - È una novità surreale. Un’atmosfera da Commedia dell’Arte. Ma è una novità che provoca una scossa di adrenalina.di
- Kvara si è ripigliato il suo. Cajuste a tratti ricorda l'Hamsik vecchia maniera. Di Lorenzo imprigionato in una patina di stanchezzadi
- Sul tre a zero Meret ha immaginato una partita serena, ed invece è stata, forse, la più impegnativa della stagionedi
- Cajuste, dategli un Sax e sembra il James Senese degli Showmen: duro ed elegante. Lobotka tiene reading di letture calcistichedi
- La vincita, ma ancora di più l’attesa della vincita, determina il rilascio della dopamina.di
- Come si decidono le sostituzioni: il voto del presidente vale doppio, il voto del consiglio dei saggi pure, il voto di Garcia unodi
- Le pagelle del tifoso non perdonano l'improbabile prestazione del Napoli contro la Fiorentinadi
- A momenti entra pure Starace con la moka in mano. L’unico magari che avrebbe un compito preciso. Offrire il caffè a tutti.di
- La partitaccia di ieri in poche parole scelte da Gianni Montieri: da mestizia ad approssimazione. Fino a confusione che è anche un omaggio a Battistidi
- Si salva solo Osimhen il cui sguardo ai fischi è inquietante. Raspadori mandato al macello, Cajuste si fa ammonire sempre. E poi Meret...di
- Zielinski mediano è uno schiaffo al pallone. Oliveira bullizzato regala il solito gol di Bonaventura. Osimhen è lasciato solo lì a combattere contro tutti.di
- Ridefiniamo la frase consolatoria che si tende a usare nel calcio. Il Napoli è diventata una squadra da Champions, ha giocato per vinceredi
- Non sono così ottimista. Il Real ha accelerato e rallentato a piacimento. Natan e Politano le note positivedi
- È la serata di Natan, Ostigard, Zielinski, di quelli di cui abbiamo sempre dubitato. “Tradisce” Di Lorenzo, facciamo pace con Garciadi
- È arrivato dopo allenatori che hanno gestito la rosa con metodi terroristici. È ripartito col suo 4-2-3-1 flessibile. Due gli italiani: Vicario e Udogiedi
- Poi se non ha voglia di esultare, saranno pure cavoli suoi. L'icona di Roma-Frosinone è l'arbitro Marchetti a terra con i crampidi
- Victor e Kvara come Diego e Careca ai tempi di Bigon. Natan si è tolto i paccheri dalla faccia. Anguissa è tornato ovunquistadi
- Rudy gestisce le forze e ritrova il gusto di un team che può e sa giocare a memoria. Buona gestione delle forze guardando a Martedì come si guarda la porta aperta sulla via della svolta, quella vera.di
- Lobotka al centro del villaggio, Anguissa ritrovato, Zielinski delizia e poi Kvara, Osimhen. Garcia può fare la ruota ai microfonidi
- POSTA NAPOLISTA - Nel Napoli sono stati tanti i cambiamenti, non bastano tre mesi o quattro per trovare un giusto rapporto tra le parti