Nonostante il ritiro, «le risposte sono state molto negative», impreparato Koulibaly sull’1-0 di Lasagna, lanciato da Fofana nella voragine aperta in mezzo anche dallo svagato Fabian Ruiz
Ieri c’è stato il contatto con Jorge Mendes, ch’è vicino a Gattuso, ed ha spiegato: il desiderio è indiscutibile, però solo in presenza di un’idea che non sia semestrale
Ciò che ha veramente colpito è stato l'atteggiamento di molti calciatori apparsi indolenti, smarriti e poco convinti in campo
A Tv Luna: «Situazione molto molto molto delicata. Manolas è uscito nervosissimo dal campo. Temo che partite svolta non ci saranno»
«La sostituzione vuol dire che non si fanno prigionieri in questo periodo. Llorente ha cambiato il modo di attaccare della squadra»
In conferenza: «Non mi aspettavo quel primo tempo. I calciatori non devono giocare per me, devono giocare per la maglia che indossano»
Ugolini suggerisce che Ancelotti potrebbe aver pensato "se dobbiamo affondare affondiamo tutti insieme" anche i giocatori da parte dei quali ci si aspettava qualcosa di più in campionato
Sul Foglio Sportivo Roberto Perrone si chiede che fine abbia fatto un giocatore così determinante. L'unico tra gli esuberi estivi finito ai margini e ormai destinato a partire a gennaio
Ancelotti rischia la panchina a Udine e l'allievo è pronto a subentrargli con una gran voglia di rimettersi in gioco e di riportare il Napoli in zona Champions
L’allenatore si gioca tutto in 180 minuti. De Laurentiis lo chiama tre volte al giorno per infondere serenità e per sapere come va con la squadra
Intervista al Corriere dello Sport: “Conte tra i primi tre allenatori al mondo. Messi è perfetto. Dybala è il calcio”
Ovvio che se la giochi contro l’Udinese con gli azzurri di cui si fida di più, al netto delle assenze di Allan e Milik per infortunio
Uno scenario possibile, nonostante il presidente gli abbia rinnovato la fiducia e che sarà condizionato dal risultato di oggi a Udine
Sono errori che hanno instillato nel progetto di De Laurentiis un malessere che ha infettato un meccanismo perfetto
Nei tre giorni di ritiro, dallo spogliatoio sono trapelati segnali contraddittori. Il verdetto di Udine sarà decisivo per le scelte del presidente
Il senegalese è apparso ripreso dopo la rifinitura di ieri e ha voglia di essere in campo. Sarà al centro della difesa con Manolas
Nei tre giorni di ritiro il tecnico ha preso in pugno anche le cose più semplici che prima delegava al suo staff. Il confronto con la squadra per lui è stato un duro colpo
il destino del tecnico dipenderà dall’impegno di chi ne ha contestato i metodi di lavoro. Se il Napoli si arrenderà all’avversario, allora avrà vinto il gruppetto di “anziani”
L'arrivo dello svedese è condizionato alla qualificazione agli ottavi di Champions, ma non necessariamente alla presenza di Ancelotti in panchina
Lo svedese vuole 8 milioni. Il presidente è disposto a fare uno strappo alla regola per portarlo in azzurro, ma ci vuole la qualificazione agli ottavi