ilNapolista

De Paul: “È un mistero la classifica del Napoli. Meret, Manolas, Koulibaly e Allan sono fortissimi”

Intervista al Corriere dello Sport: “Conte tra i primi tre allenatori al mondo. Messi è perfetto. Dybala è il calcio”

Sul Corriere dello Sport un’intervista a Rodrigo De Paul. Il calciatore dell’Udinese è nel mirino dell’Inter già dallo scorso gennaio. Indica Conte come uno tra i primi tre allenatori al mondo. Gli altri due sono Sarri e Guardiola.

“Se mi chiedi di Conte posso dirti che ha messo un’impronta pazzesca e fulminea sull’Inter. È cattivo, ti responsabilizza come se ti conoscesse da anni. Uno dei primi tre al mondo, appunto. E basta quello che mi dice Lautaro…”.

Sulla possibilità che diventi un nerazzurro dice:

“Questo non lo so. Si è parlato e si parla molto di me: Napoli, Fiorentina, Milan, Inter. A gennaio scorso forse c’erano stati sondaggi approfonditi, poi evidentemente sono cambiate diverse cose”.

In quanto a calciatori, De Paul indica in Messi la perfezione.

“Anche il grandissimo Maradona ha commesso qualche errore, Messi no. La differenza è l’umiltà. Leo è un ragazzo fenomenale, fantastico, umano. Se ci parli cinque minuti, ti rendi conto di quanto sia semplice, pensi di essere con un tuo amico al bar. Il numero uno al mondo in campo e fuori”.

Su Gotti:

“Trasmette serenità. Lavoriamo tatticamente, lui ha passione, ci spiega quattro, cinque e sei volte cosa dobbiamo fare. Ne avevamo bisogno”.

Sulla partita di oggi contro il Napoli. È difficile?

“Anche per loro. Vogliamo vincere, dobbiamo vincere, cercheremo di vincere con l’aiuto del nostro stadio. Abbiamo bisogno di un risultato prestigioso per migliorare la classifica. Anzi, avvertiamo la necessità di un filotto per cancellare le preoccupazioni. La Coppa Italia ci ha dato una spinta”.

Sui motivi della posizione insoddisfacente del Napoli in classifica.

“Mistero. Ti dico la mia cerniera dei quattro, che di solito fa dello scheletro di una squadra un gruppo competitivo. Meret, Manolas, Koulibaly e Allan. Parlo in generale, so che Allan contro di noi ia testa sarebbero bastati per consentire al Napoli di decollare. Fortissimi. Invece, non sta andando proprio così”.

Su Dybala, suo amico e compagno di vacanze.

“Dybala non si discute, si ama. È il calcio, vive per il calcio, nobilita il calcio, ti regala momenti fantastici. E poi è un ragazzo semplice, disponibile”.

ilnapolista © riproduzione riservata