
Ferlaino, Kapadia e il desiderio di abbellire la storia tra Napoli e Maradona
di - Fu un amore asfissiante. E Diego voleva fuggire. Ricordarlo non toglie nulla alla grandiosità vissuta. Il dolore composto di oggi (ma quali assembramenti) lo conferma

di - Fu un amore asfissiante. E Diego voleva fuggire. Ricordarlo non toglie nulla alla grandiosità vissuta. Il dolore composto di oggi (ma quali assembramenti) lo conferma

A Repubblica: «In allenamento lanciava il pallone più in alto e quando ricadeva lo colpiva con la spalla, erano tiri veri, tesi, angolat»

Il procuratore nazionale antimafia a Repubblica Napoli: «Chiesi all'avvocato Siniscalchi di riportarlo dentro e Diego, imbarazzato, mi chiese di scusarlo»

Ceci al Mattino: «Mi vestivo come lui, volevo vivere la sua stessa vita. Più che dalla cocaina dipendevo da Maradona. In casa sua mancava l’acqua calda, la riscaldai io nelle pentole per consentirgli di lavarsi»

Il Mattino intervista il nipote dei boss Giuliano, Luigi: «Lui era così, era uno che non si negava a nessuno. Lui e Carmine diventarono amici e continuarono a incontrarsi»

Il medico, che non si trovava con Maradona, si limita a dire che c'è un uomo di 60 anni in arresto cardiorespiratorio

E' giallo attorno alla testimonianza. Ora si indaga sulla chat dei sanitari di Diego

Stamattina all'esterno dello stadio. Eduardo, 59 anni, racconta: «Diego faceva beneficenza a un orfanotrofio, non voleva farlo sapere. Non lo dimenticherò mai»

Il 24 settembre 1983 ai tempi del Barcellona Andoni Goikoetxea ruppe la caviglia di Maradona. Il suo commiato sui social ha dato il via agli insulti

di - Dove si allenava il suo Napoli, dove Diego ha deliziato con le sue magie. La struttura oggi è abbandonata e dimenticata

Ai giornalisti inglesi: «È la persona più amata a Napoli. Il giocatore più forte che abbia mai affrontato, in campo non si lamentava mai»

A Radio Punto Nuovo: «Io, Gava e Scotti sindaco di Napoli facemmo pressione su Ventriglia per il Banco di Napoli. Ferlaino da solo non ce l'avrebbe fatta»

Al Corriere: "La forza di Diego era la compassione: aveva un sorriso incredibile, come quelli di alcuni dei babilonesi, come Gilgamesh"
Il Corriere dello Sport riporta il battibecco avvenuto su ITV, dove il numero uno dell'Inghilterra si è difeso dicendo «Ho fatto altri vent'anni da professionista dopo l'Azteca..»

di - Diego il combattente per la libertà è il prossimo dio, pronto all'uso. Da sfruttare ideologicamente e commercialmente per decenni. Lo Stato ha già preso posizione: è un patrimonio tutto suo

di - Cosa è scientificamente accaduto alla corteccia cerebrale del portiere della Nazionale che 35 anni fa giocò una partita contro Maradona

A Radio Kiss Kiss Napoli: "Diego è sempre stato solo: hanno pensato solo a Maradona. Almeno adesso Diego sta con le persone che amava di più: la mamma e il papà. Adesso, Diego è in pace"

A Sky: "Ho provato a spiegare loro che faceva la differenza anche a livello umano. L'ho stimato anche come persona. La vita privata è privata, ognuno deve rispettarla e nessuno è autorizzato a giudicarla"

"Il calcio era selvaggio, non quello asettico di adesso. Imbarcarsi in un palleggio era un atto di calcolata autodistruzione. Il suo è stato un trionfo di volontà: in Italia aveva allenato le sue qualità per sopravvivere"

L'aneddoto raccontato da Tuttosport. L'Avvocato avrebbe voluto portare Diego in bianconero ma non ci riuscì mai e allora cercava di stimolare la gelosia del francese