
Per i tifosi il San Paolo è già intitolato a Maradona (VIDEO)
All'esterno dello stadio spuntano striscioni e cartelli per un nuovo nome dell'impianto, da intitolare al campione argentino scomparso ieri
All'esterno dello stadio spuntano striscioni e cartelli per un nuovo nome dell'impianto, da intitolare al campione argentino scomparso ieri
di
- Diego era un eroe "popolare", non c’era intermediazione. Oggi i Messi e gli Ibra sono virtuali, esibiscono pensieri da InstagramL’allenatore del Marsiglia: “Sarebbe il miglior omaggio che gli potremmo fare, per il calcio è una perdita incredibile”
di
- Questa città stracciona Diego se l'era cucita addosso e aveva deciso di rappresentarla e di difenderla. Ovunque ci fosse povertà, lui era di casaIl portiere dell'Inghilterra ai Mondiali dell'86: "Il più grande che abbia mai affrontato. Ora spero che la famiglia non ne rovini l'eredità"
La lettera del presidente del Napoli: “I tuoi sono stati anni indelebili nella memoria dei Napoletani. Simbolo di un ambito riscatto e di una desiderata resurrezione”
Su Repubblica l'editorialista giustifica il riferimento all'eroe epico: "Diego come Ettore, Achille, Enea"
A L'Equipe: "Non credo che ci saranno tre giorni di lutto nazionale, in Francia, per Zidane o per me, quando moriremo"
Centinaia di sciarpe, gagliardetti, bandiere. E poi lumini, fiori e messaggi. L'ultimo saluto al grande Diego
La morte di Diego è l'apertura di tutti i più grandi quotidiani del mondo. A sfogliarle una dietro l'altro fa uno strano effetto cartone animato
Ironia a gogo a La Zanzara, su Radio 24, sulla scomparsa di Diego tra Cruciani e Parenzo. "Non era un esempio"
A Repubblica: «Quando doveva dirti che avevi sbagliato qualcosa aspettava che lo spogliatoio si svuotasse, ti prendeva da parte e ti spiegava. Nella mia vita, è stato una presenza immensa»
A La Nacion "Oggi anche la palla, il giocattolo più comune che esista, si sentirà più sola e piangerà disperatamente per il suo proprietario"
Il giornalista ricorda quando dopo Italia-Argentina il Pibe parlò solo con lui, in esclusiva: "manteneva sempre la parola data". E invoca "silenzio: il suo prezzo al mondo del pallone lo ha pagato da tempo"
Il commento di Dotto sul CorSport. "Lui moriva a ripetizione e i medici ogni volta lo tenevano in vita. Un suicidio distillato negli anni. Maradonesco"
Splendido articolo sul Corriere: «Diego è sempre stato più stimato da chi lo ha conosciuto che da chi ne ha desunto il carattere per sentito dire»
Su La Stampa elenca le tre cose che non dimenticherà mai di Maradona e ricorda la conferenza stampa dopo la qualificazione dell'Argentina con l'Uruguay
Fabrizio d'Esposito sul Fatto. "Evento rarissimo in questa città di passioni manichee, monche di sfumature e zeppe di luoghi comuni. Maradona fu riscatto sociale e politico"
Al CorSport e Repubblica: «L’addio di Maradona non è un lutto ma è una disgrazia per Napoli, nei suoi sentimenti, e più in generale per chi ama il calcio»
Una nota sul sito dell'Eliseo: «È a Napoli che Diego diventa Maradona. La rivincita sugli inglesi nella partita più geopolitica della storia del calcio»