Media e social

Sui canali social dei Red Devils. «Gli stadi purtroppo erano chiusi. Penso che tutti abbiano apprezzato l'impegno che ho sempre messo in campo»

La situazione è simile a quella che ha riguardato qualche giorno fa i festeggiamenti del Milan. Non sono stati resi noti i nomi dei calciatori coinvolti

Alla stampa georgiana. «Non gli precluderebbe di giocare i gironi con un'altra squadra. Tra pochi giorni io e il suo agente saremo in Italia per gli ultimi dettagli»

E' stato preparato nel nord della Spagna e montato allo stadio di St Denis solo mercoledì. Dopo verrà spostato ancora e finirà a Le Mans

Superlega e Mbappé avrebbero dovuto metterlo al tappeto, e invece lui comanda più forte di prima: controlla i media e non ha rivali

A "Calcio e neoliberismo". «Proviamo a differenziarci per creare valore. Il tifoso non deve offendersi se viene chiamato anche cliente: è una sua tutela»

Il giornale francese: undici anni fa il 70% dei francesi non lo voleva in nazionale, adesso hanno fatto pace

Il capo marketing del Napoli a "Calcio e neoliberismo": «La pianificazione probabilmente cambierà per permettere al nostro calcio di farsi osservare»

Intervista al Mundo: «Ancelotti ti dice le cose in faccia, è un uomo vero. Ma il Liverpool è letale, quei tre in attacco e soprattutto Luis Diaz»

A Repubblica: «La gente mi vede, frena, mi saluta, mi incita, senza essere invadente. Al primo allenamento Nicola ha urlato a un giocatore: “rincorrilo con felicità”»

A Repubblica: «il terzo posto è un eccellente risultato. Il ricordo di Diego schiaccia questa squadra e quando si tratta di stringere i bulloni, le mani si indeboliscono»

Per Dries una telefonata suggestiva dal Brasile. Non è un caso l'interesse per lo spagnolo dell'Udinese (tra i 15 e i 20 milioni) e per Bernardeschi

Tra Anguissa, Olivera e Kvaratskhelia. Barak in caso di partenza di un centrocampista. Tra i calciatori graditi anche Vecino e Nandez

Ha una clausola di cento milioni, Adl ha detto che è pronto a discutere qualsiasi offerta per i calciatori. Piotr guadagna 4 milioni

Alla Gazzetta: «Non ci hanno detto niente. Il futuro del Milan dipende dalla scelte societarie. Non abbiamo la disponibilità economica per pensare a un salto di qualità»

Al Corsera: «È l'unica italiana dove ho lavorato, in Italia la parentela fa più rumore. Ci dispiace che sia finita così. Il mio compito è far venire sempre dubbi a papà, non siamo yes man»

Intervista con la Fifpro. «Come in qualsiasi lavoro, ogni tanto è necessario staccare. È anche una questione di salute mentale»

La nota voce della Rai a Radio Punto Nuovo. «Se Ancelotti non ha vinto trofei a Napoli è per le incomprensioni con l'ambiente e per la società»

Al Guardian. Si riferisce allo Stade de France, a Parigi. «Pochi anni fa giocavo per strada, non avevo neanche i soldi per vedere il calcio negli stadi»

A Tmw Radio. «Se il Milan può aprire un ciclo? In Italia oramai si valorizzano i calciatori e si rivendono, come in Francia qualche anno fa...»