
A Napoli siamo tutti McKinsey e non lo sapevamo (qualcuno riesuma Benitez)
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- Nei momenti di difficoltà, Napoli non si ricompatta ma trova il suo nemico all’interno. Stavolta è De Laurentiis che invece meriterebbe una targa.di
- Nei momenti di difficoltà, Napoli non si ricompatta ma trova il suo nemico all’interno. Stavolta è De Laurentiis che invece meriterebbe una targa.di
- La cessione di Higuain a 94 milioni sarebbe un affare ma non si può dire. La comunità di tifosi non accetta il capitalismo.di
- La Juventus gonfia ad arte la notizia Higuain al Napoli mentre la società e i tifosi continuano a sembrare piccoli (ma non lo siamo)di
- La protesta dei tifosi del Napoli per il rincaro degli abbonamenti riporta alla memoria una lezione di vita ricevuta da bambino.di
- Il Napolista cambia veste e passa al professionismoDodici anni fa, meno un giorno. L’ultima sfida in competizioni ufficiali tra Italia e Svezia si è giocata a Guimarães, nord del Portogallo, il 18 giugno del 2004. Tutti ricordano quella partita per il gol di tacco di Ibrahimovic, o al massimo per la rivoluzione trapattoniana che lanciò Pirlo e Cassano titolari in luogo di […]
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- Non ci si può distrarre un attimo che ti perdi il dibattito. Che a Napoli, si sa, prende sempre percorsi alternativi. Anche se il filone è sempre lo stesso: calciomercato che cerchi, papponismo che trovi. Confesso che mi ero distratto e mi batto il petto. Eppure il buon Trapani aveva cercato di mettermi sull’attenti. Ho […]di
- Il calcio come speranza o rinascita civile e civica: è un fenomeno provinciale che accade solo a Napoli e interrogarsi in merito è da sempre esercizio del pensiero Napolista. Stavolta il punto di partenza sono i quotidiani di oggi, lunedì 16 maggio. Dividiamoli per città. 1) A Torino, il tradizionale quotidiano più letto è “La […]di
- Riusciranno Napoli e il Napoli a godersi questa magnifica stagione, il secondo posto, la Champions, il bel gioco, il record di Higuain e Sarri? Difficile, molto difficile. Se dovessimo riuscire nell’impresa, avremmo compiuto la nostra rivoluzione. Un po’ come la gaberiana intuizione di mangiare un’idea. È finita una magnifica stagione per il Napoli. Cominciata tra […]di
- La Champions League. Vogliamo fare gli scaramantici? Ok. E allora la Champions League sicuramente la vedremo ai preliminari. Ma se dovessimo battere il Frosinone, giocheremmo almeno sei partite con la musichetta e il telone. Sarebbe la terza partecipazione dell’era De Laurentiis. Più un preliminare perduto. Negli ultimi sette anni, Napoli sempre in Europa. E negli […]di
- Nainggolan come Zaza. Lo abbiamo scritto ieri. Lo ripetiamo oggi, e aggiungiamo: la strada è giusta. Il Napoli ha incredibilmente riaperto la corsa al secondo posto con la sconfitta contro la Roma, ha dimostrato ancora una volta che non sa addormentare le partite, che sa giocare solo in modo meraviglioso, che non ha la tenuta […]di
- Qualche giorno fa ho finalmente visto Youth, di Paolo Sorrentino. La prima visione de La grande bellezza mi indispettì molto. Da profano che sa di esserlo, ebbi la sensazione che il regista avesse giocato a montare le mie più sotterranee aspettative per poi gettarmi, dopo un paio d’ore buone, nel burrone della inadeguatezza didascalica di […]di
- Un sei a zero si commenta da sé, c’è poco da dire. Un sei a zero giocato senza il tuo giocatore più rappresentativo – Gonzalo Higuain – e contro una squadra – il Bologna – che ti aveva battuto all’andata e che ha fermato sul pari Juventus e Roma. Per ritrovare un altro sei a […]di
- Il 17 aprile è una data che non porta bene al Napoli. Cinque anni fa, era il 2011, si infranse il primo sogno scudetto dell’era De Laurentiis: perdemmo 2-1 in casa con l’Udinese (sempre loro) e Inler non esultò al gol che ci condannò alla sconfitta. Allora, inconsapevoli, qualcuno gioì perché quella mancata esultanza fu […]di
- A otto dal termine, meno tre dalla prima e diverse partite dal pronostico incerto dinanzi, l’errore da non commettere è far scegliere al più forte l’arma dello scontro. Autentico trucco di contabilità creativa, la storia dei torti arbitrali è da sempre la panacea che cancella le responsabilità e concede facile ristoro ai perdenti. Alla trentesima […]di
- L’insostenibile parrucchino del leccese Antonio Conte comincia a irritare e disturbare più del solito, dal punto di vista dell’etica. La cronaca di oggi della Gazzetta dello Sport riferisce addirittura che il cittì italiano destinato alla squadra più ricca di Londra, il Chelsea, avrebbe già deciso di non portare Lorenzo Insigne agli Europei, preferendogli il renziano, […]di
- Stessa spiaggia, stesso mare. Ogni anno, di questi tempi, riparte il tormentone del contratto dell’allenatore del Napoli. Che si chiami Mazzarri, Benitez o Sarri. Tormentone che in genere si accompagna anche a quelli relativi ai calciatori: da Lavezzi a Cavani a Higuain. Una scena che siripete stancamente e che portò prima a un rinnovo in […]di
- Il fantasma ha cambiato nome. È accaduto agli inizi di febbraio, d’improvviso. Il fantasma non si chiama più Soriano (non Osvaldo) bensì El Shaarawy. Come se nulla fosse, nella notte il centrocampista della Sampdoria è uscito dalle nostre case ed è stato sostituito dal piccolo faraone: un attaccante moderno che aveva impressionato ormai tre stagioni […]di
- È tutto risultato. Il giudizio del giorno dopo, ma anche del minuto dopo, dipende esclusivamente dal risultato. Una ovvietà e persino una sentenza giusta. Se vinci, ti acclamano. Se perdi, ti criticano. Il pareggio, Paolo Sorrentino docet, nella vita non esiste. Nemmeno nelle gare andata e ritorno. Il risultato dice che il Napoli ha perso […]di
- La premessa è in quel che ho scritto a caldo, ancora sulle gradinate dello Juventus Stadium, mentre juventini retrò si attardavano a canzonarci intonando ’O surdato nnammurato, ignari della nostra svolta righeiriana. Non bisogna farne un dramma e andare avanti. Il Napoli ha perso una partita perché, piaccia o meno, quella contro la Juventus è […]