Il monologo del Napoli
di - La squadra di Spalletti sa sempre trovare la chiave giusto. Lozano ha aperto l'Eintracht. Kim consente il sistema di gioco sbilanciato in avanti
Meret: «Stiamo dimostrando solidità e concretezza ma non abbiamo ancora fatto niente»
In mixed zone da Francoforte: «Non dobbiamo abbassare la guardia e pensare di avere già la qualificazione in tasca. C'è una gara di ritorno».
Spalletti: «Se qualche giocatore pensa di essere già passato stasera non giocherà più»
In conferenza:«Va messa in evidenza la maturità della squadra di non abbattersi dopo che abbiamo sbagliato il rigore e di andare subito a insistere perché volevamo vincere la partita»
Zielinski: «Potevamo fare altri 2 o 3 gol e chiudere il discorso del passaggio del turno»
A Mediaset: «Tutti gli allenatori che abbiamo avuto finora sono bravissimi. Con il mister stiamo facendo cose eccezionali, possiamo prenderci qualche soddisfazione in più».
Spalletti: «Il maggior nemico è la presunzione. Non dobbiamo allentare la cazzimma»
A Sky: «La squadra ha fatto quello che doveva fare per prendere la partita in mano. Ce lo avessero detto all'inizio che andava così»
Spalletti: «Posso essere contento anche se non sorrido? Abbiamo giocato da squadra matura»
A Mediaset: «Siamo venuti a giocare la partita, a fare quello che si deve fare, magari gli altri hanno fatto la partita all'italiana che si sono messi indietro».
Lozano: «Una delle mie partite più belle ma non è ancora chiusa»
A Sky: «Non so dove può arrivare il Napoli in Champions, dobbiamo lavorare giorno per giorno, partita partita. Siamo una squadra forte»
Di Lorenzo: «I quarti? manca ancora il ritorno. In Europa le partite vanno sempre giocate»
A Mediaset: «Sapevamo che era una partita difficile, all'inizio siamo stati un po' contratti poi abbiamo messo in campo il nostro palleggio e la nostra qualità».
Di Lorenzo: «In Champions il primo obiettivo sono i quarti e poi vediamo»
A Sky: «Sul gol? Ho visto lo spazio ed ho provato a inserirmi poi è stato bravo avara a trovarmi col colpo di tacco»
Il Napoli archivia la pratica Champions come se fosse un caffè al bar
di - Vince 2-0 in casa dell'Eintracht e sbaglia un rigore. Squadra che continua a sorprendere per maturità e consapevolezza. Quarti molto vicini
Giuntoli: «Kvara non è sul mercato. Non so quanto potrà valere, ma ce lo teniamo stretto»
A Mediaset: «Abbiamo preso calciatori che seguivamo da tempo. Avevamo idee molto chiare. Tutto sposato insieme al mister»
Conceiçao: «Non sono mai stato vicino ad allenare né Napoli né Inter»
In conferenza: «La sfida non è tra me e Inzaghi, ma tra due squadre che hanno tanta storia. Siamo abituati a certi palcoscenici»
Giuntoli: «Ho visto facce un po’ tese, ma è normale. Non ci poniamo obiettivi, vogliamo sognare»
A Sky: «Ho il contratto anche per il prossimo anno, poi non ci sono problemi, ho un ottimo rapporto con il presidente e la sua famiglia».
Guardiola: «Stasera cenerò bene, guarderò il Napoli, che è sempre un piacere»
In conferenza: «La Champions è un torneo fantastico, che adoro. Non so dove arriveremo, il sogno è fare bene domani e andare ai quarti»
Eintracht-Napoli, formazioni / Lozano nel tridente con Osimhen e Kvara. Olivera titolare
Le scelte di Luciano Spalletti per la partita di Champions contro l'Eintracht Francoforte. Zielinski torna dal primo minuto
Simeone: «Mio padre mi ha insegnato ad avere ambizione, a puntare sempre ad un obiettivo»
Ai canali Uefa: «Nel Napoli abbiamo tutti lo stesso livello di motivazione, questo la dice lunga sul gruppo, sull'allenatore e sui giocatori».
Jorginho: «Consigliai Osimhen a Giuntoli, ci avevo giocato contro»
A Dazn: «Meglio il Napoli di Sarri o questo? Bella domanda. So che non riuscirò mai a passare sopra il non aver vinto con il Napoli di Sarri».
Sindaco La Spezia: «Da Napoli nessuno si è scusato per la guerriglia provocata lo scorso maggio»
A Tuttosport: «Dopo aver devastato la curva ed un quartiere non penso che ci si debba offendere per qualche battuta o sfottò. E' stata una pagina vergognosa per i napoletani».
L’omelia di Abodi: «La violenza ultras? Abbiamo smarrito la via del rispetto reciproco»
Sul calcio il ministro dello Sport parla quasi come un ministro di Dio: "Serve spirito di miglioramento. Bisognerebbe ricominciare ad educarci o a rieducarci"
Gravina: «Stiamo valutando un progetto con Spalletti nelle scuole di Napoli»
Il presidente Figc: «Mi ha detto di voler fare qualcosa per i ragazzi nelle scuole e di voler lasciare qualcosa di personale alla città»