Buffon: «Somiglia al girone del 2012. Vittoria con l’Albania? Niente carro davanti ai buoi…»
Alla Rai: «Come individualità ci sono 3-4 squadre superiori a noi, ma come squadra e giocatori non so quante squadre potranno essere più forti di noi»
Montella: «Italia pericolosa. Nelle ultime partite ho notato un’intesa notevole»
A Sky sui sorteggi per Euro 2024: «È difficile commentare, adesso sono dall'altra parte... Ma penso che anche Spagna e Croazia non siano felici di trovare l'Italia»
Euro 2024, Buffon: «Un girone bellissimo che darà tanti stimoli»
A Sky: «Ho smesso da sei mesi e a volte mi domando se sono stato calciatore, perché sto rimuovendo tutto con grande facilità, dato che sono entusiasmato da quello che mi si presenterà in futuro»
Spalletti: «Siamo consapevoli di dover fare dei veloci passi avanti»
A Sky: «Avere una squadra compatta diventa fondamentale, sarò sempre in contatto con i giocatori»
Gravina: «Sorteggi? Poteva andarci peggio. Servirà la spinta dei tifosi»
A Sky: «Abbiamo bisogno di recuperare un sentimento forte, che ha spinto l'Italia nel 2021 verso un trofeo difficile da centrare»
Sorteggio Europei: l’Italia con Spagna, Croazia e Albania
Esordirà il 15 di giugno contro l'Albania, a Dortmund.
Bennacer: «Ibrahimovic? È una leggenda del club, sarei contento del suo ritorno»
A Goal sul cammino del Milan in Champions: «Sarà dura perché non abbiamo il destino nelle nostre mani, ma daremo tutto»
Mourinho: «Mi preoccupano l’arbitro e il Var, siamo stati spesso sfortunati»
In conferenza su Berardi: «Lui lo amo e lo odio. È un grande giocatore, ma quel profilo di comportamento in campo non mi piace. Se fosse un mio giocatore non mi piacerebbe per niente»
Napoli, il report dell’allenamento: Zanoli non si è allenato per lombalgia
Il report dell'allenamento alla vigilia di Napoli-Inter. Mazzarri praticamente senza terzini, rimane solo Di Lorenzo
Lahm: «Dopo il Mondiale vinto, la Germania non ha rinnovato la nazionale»
Al Guardian il direttore tecnico di Euro 2024: «Abbiamo l'opportunità di creare nuovamente una comunità in tutta Europa, come il 2006»
Marotta: «Nello sport, la sconfitta rafforza la voglia di vittoria. Come diceva Mandela, o vinco o imparo»
«L’Inter, dopo la sconfitta di Istanbul, è migliorata molto in autostima. La squadra ora approccia la partita con la voglia di vincere»
De Laurentiis: «Per Osimhen siamo alla firma che era in sospeso dall’estate».
«Concessione del Maradona per 90 anni? Io voglio comprarlo, voglio portare il pubblico accanto ai giocatori come negli stadi veri»
De Laurentiis: «Contro l’Inter ci vuole culo. Abbiamo un allenatore nuovo senza terzini sinistri»
«Per Osimhen siamo alla firma. Rinnovo Kvara? Che c'entra, ha ancora quattro anni. Parlano di stadio popolare, allora facciamo l'azionariato pubblico»
Zidane: «La mia più grande delusione? La retrocessione con il Cannes»
A Skweek Show: «Quando ho smesso di giocare ero contento, non ho avuto alcuna depressione post-ritiro. Non ne potevo più dei ritiri»
Bigon: «Dopo un trofeo Gamper, Guardiola chiese di parlare con Mazzarri per capire la sua difesa a tre»
di - A Radio Marte: «Era studiato a livello europeo. E’ un allenatore molto in gamba, il suo focus principale è l'aspetto mentale»
Cellino: «Al Leeds ho chiesto di cambiare il divano. Non mi hanno capito e hanno licenziato l’allenatore»
L'intervista del Daily Mail: «Mi chiesero: “Chi allenerà la squadra?. "Non abbiamo l'allenatore?”. “Lo hai licenziato”. “L'ho licenziato? Merda!"»
Cairo: «A Torino Mazzarri mi raccontava sempre dei suoi anni a Napoli»
A Radio KissKiss: «Già a Bergamo si sono visti dei grandi miglioramenti. Spalletti deve avere tempo, meglio che l’Italia arrivi da sfavorita»
Tuchel: «Le regole al Bayern? Penso a cosa abbiamo dovuto affrontare al Psg e rido»
A un evento a Monaco: «I problemi nascono quando le superstar non restituiscono nulla al gruppo o non mostrano rispetto»
Guardiola: «Postecoglou ha portato nel calcio cose che non avevo mai visto»
In conferenza: «Mi piace come pressa, come usa il portiere, i terzini trasformati in trequartisti. Il suo calcio è riconoscibile»
Ancelotti: «Bellingham mi ha sorpreso come la prima volta che ho visto Kaká»
In conferenza: «Non sto dicendo che gli somiglia, ma ha alcune cose di Kaká. Lo rispettiamo per il lavoro che fa, non per i gol»