
Sarri: «Se Spalletti arriva all’obiettivo, a Napoli in futuro si ricorderanno più di lui»
In conferenza stampa: «Il Napoli ha questo vantaggio, se continua a giocare così lo vedo difficilmente raggiungibile, ma nel calcio ho visto di tutto»

In conferenza stampa: «Il Napoli ha questo vantaggio, se continua a giocare così lo vedo difficilmente raggiungibile, ma nel calcio ho visto di tutto»

In conferenza stampa: «Abbiamo difficoltà sulla stanchezza mentale. Il mercato? Nel mio paese c'è il martedì mattina»

A Sky: «La Juve poteva prendere due gol a Cremona, poteva subire contro l'Udinese. Il Napoli si allena sempre con questa determinazione»

In conferenza: «Kvara è uno dei calciatori più forti del mondo. Osimhen è fortissimo, am ha ampi margini di miglioramento»

A Dazn: «Osimhen ha margini di miglioramento impressionanti, si è spaccato la faccia perché va sempre su tutti i palloni, regge il contatto fisico»

A Dazn: «Abbiamo buone chance di vincere lo scudetto, ma ora la cosa più importante è vincerne più possibile e applicare quello che ci insegna Spalletti».

A Dazn: «C'è da fare i complimenti al Napoli: merita il vantaggio che ha. Noi eravamo un po' bassi di energia. Il calcio è anche questo»

In conferenza: «Al momento il Napoli è più forte, poi non so tra due o tre mesi come sarà»

A Dazn Massimiliano Allegri ha parlato delle parole di Luciano Spalletti nella sua conferenza stampa prima di Napoli-Juve

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha parlato ancora di Massimiliano Allegri, in una breve intervista ai microfoni di Dazn prima di scendere in campo contro la Juve.

Il tecnico del Milan in conferenza ha parlato della sfida di questa sera tra Spalletti e Allegri: «Son due toscani a cui piace darsi contro»

«La Federazione ha verificato che l’ambiente è sano e si fa dello sport di alto livello con persone che stanno bene in questo ambiente»

A Crc Radio: «Era abile a scovare i giocatori. Quando c'era Maradona si respirava un aria diversa, ora i napoletani sono diventati più cauti»

«Incarna perfettamente il motto della Juventus “vincere è l'unica cosa che conta”. I loro investimenti si ripagano vincendo scudetto o Champions»

«Se a loro non interessa lo sport, lo spettacolo, bisogna che stiano a casa, e se non ci stanno da soli gli deve essere imposto»

«Benitez ha vinto ma non si parla di lui come di Sarri. I violenti stiano fuori dagli stadi e dal calcio. Da Allegri ho solo da imparare, lo dice il palmares»

In conferenza: «Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio. Luciano è uno dei più bravi. Domani è più importante per loro che per noi».

Riprende il leit-motiv dell'uomo semplice. Al Mundo: "In panchina sembro un cane, non mi piaccio. Mi conosce davvero solo mia moglie"

A SportMediaset: «Non faremo niente sul mercato. Tutti versano lacrime da coccodrillo con il calcio che è in difficoltà, dovremmo essere presi come esempio».

A Kiss Kiss: “Sentivo Quagliarella parlare in napoletano ma non capivo, ora posso impararlo”