
De Bruyne, prime parole da azzurro: «Non vedo l’ora di unirmi alla squadra, forza Napoli» (Video)
Inizia ufficialmente l'esperienza al Napoli del centrocampista belga. Il saluto ai tifosi in un video-messaggio
Inizia ufficialmente l'esperienza al Napoli del centrocampista belga. Il saluto ai tifosi in un video-messaggio
A Buffa Talks: «Ci sono delle cicatrici profonde. Ecco perché a volte io tiro fuori una cattiveria che può far paura»
A Tuttomercatoweb: «Quando abbiamo iniziato il cammino per l'Europeo nessuno credeva che l'avremmo vinto. Se dovessero chiamarmi, tornerei subito».
«Ci aspettavamo un’accoglienza più calda rispetto a Manchester. Lui è sereno, vuole dare il massimo».
«Nulla è perduto nello sport come abbiamo visto nella finale epica del Roland Garros. Ranieri ha rispettato la sua parola, uno serio come lui è merce rara nello sport».
A radio Kiss Kiss: «Il set di regole familiari è sempre stato molto rigido. Lui ha un impressionante fede cristiana, poi non riesce a vivere sotto un certo ritmo, tutto è intenso»
A radio Crc: «La fotografia del calcio italiano ce l’ha fornita chi ci ha detto che siccome la Norvegia ci ha battuti 3 a 0, allora la nazionale norvegese è superiore alla nostra. Se così fosse, siamo davvero rovinati»
A radio Crc: «Quando c'è un allenatore come Antonio Conte e c'è la materia prima dall'altra parte, il giocatore può avere solo dei miglioramenti»
Il nuovo direttore generale: «Ci sono state diverse speculazioni, ma voglio ribadirlo chiaramente. Chiellini rappresenterà la Juve in lega e federazione, non si occuperà del mercato».
La conferenza di presentazione: «Gasperini è il mio maestro ma io ho la mia strada. Mi ha detto che non vuole influenzarmi troppo»
La punta di diamante ha dovuto lasciare il ritiro della squadra scozzese a causa di «una lieve distorsione». Lo riporta il ct scozzese in conferenza stampa.
Alla Milano Football Week: «ora con le strutture organizzate forse c’è meno creatività. In C ci sono i talenti ma da noi non vengono provati, non li fanno giocare...»
A Schira: ««Fosse per me inizierei già domani il ritiro. Non ho ancora avuto la fortuna di parlare con Conte, ma non vedo l'ora di cominciare a lavorare con lui»
In conferenza prima di Liechtenstein-Scozia: «Ho finito la stagione ad alto livello e vorrei portare tutto ciò che ho imparato alla mia Nazionale».
A La Stampa: «Abete lo fece con Prandelli nel 2014, e almeno all’epoca andavamo ai Mondiali. Il problema dell'Italia non è l'allenatore, anche se Ancelotti sarebbe stato l'ideale».
Aveva già detto: «Sinceramente non mi fa impazzire». A Roma sono in tanti a condividere lo scetticismo sul Gasp, perciò non vogliono Ranieri in Nazionale
A Teledeporte: «Napoli è una città speciale, questo campionato è stato più sofferto degli altri, siamo stati incollati all'Inter»
In conferenza: «Per me il feeling l'ho trovato con tutti i calciatori. Mi farebbe piacere se qualcuno ha raccontato qualcosa per telefono».
A Rsi: «Non so dove giocherò, nel calcio non si sa mai. In questo momento posso solo pensare alla mia nazionale»
di
- Allo Sport Business Forum di Belluno. Ha parlato anche dello scudetto: «Non ha vinto la squadra più forte, ma probabilmente ha vinto la migliore»