
Dazn, davvero Dal Pino vuol far crederci che la Lega Seria A è vittima e impotente?
Il calcio pensa ancora una volta di farla franca, crede di essere un bene primario. La realtà sembra un'altra e il mercato potrebbe svegliarli bruscamente
Il calcio pensa ancora una volta di farla franca, crede di essere un bene primario. La realtà sembra un'altra e il mercato potrebbe svegliarli bruscamente
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- Potrebbe essere l'uomo giusto. Ha vinto con la giusta moderazione (quindi non solletica il senso di inferiorità dei napoletani) e non sembra in lotta col mondo che non gli ha riconosciuto il suo valoredi
- Tim ha raccolto un terzo degli abbonati previsti. Forse ha sovrastimato il mercato italiano, basandosi su un luogo comune. Offrendo peraltro un prodotto scadentedi
- Uefa e Fifa modifichino le loro pretese o le società saranno costrette a ribellioni. Emblematica l’espressione attonita degli avversari ai vari gol del Napolidi
- La sua dottrina adesso è lineare, i numeri non bastano a descrivere la sensazione di serena compiutezza del gioco espresso dal Napolidi
- Il sistema mediatico-giornalistico è pronto a fare autocritica? Un grande allenatore dipinto quasi come una macchietta. Urge riflessionedi
- Quella di Max appare una scelta che sfugge ad ogni logica. Per lui sarà una stagione lose-losedi
- Raccoglie prove, indaga e poi gira gli atti alla Figc. Che al pari degli altri club è interessata solo ad avere più pubblico. Che ci frega del razzismo?di
- La squadra di Inzaghi per ora tiene. Il collasso imminente era evidentemente solo una percezione mediatica: le squadre non solo solo gli allenatori, nemmeno i più egoticidi
- Il tecnico ha dato personalità e consapevolezza ad un gruppo che appariva scialbo e pronto a squagliarsi alla minima difficoltà. Sul 4-0 giocavano ancora come se fossimo sullo 0-0.di
- Il poeta visse la sua adolescenza in terra di Partenope e qui si innamorò perdutamente di Fiammetta. Simboli, assonanze, rumori e romanticismodi
- Il mercato non è ideologico, e non funziona per "dispetti": Dazn dovrà affrontare il calo degli ascolti, e la Serie A la svalutazione del prodottodi
- Tutto questo mare di parole non salverà nessuno. Alla fine, sarà la frase non pronunciata, così come la foto non scattata ad essere il nodo gordianoTre vittorie consecutive figlie di una voragine evitata quest’estate. E pensare che i tifosi si disperarono, invece di festeggiare in piazza della Signoria
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- Koulibaly dimentica che giganteggiò con Liverpool e Psg, forse scioccato dal declino che ci portò a Granada. Anche a Leicester, comunque, troppe insicurezzedi
- La sensazione è che non ci sia un reale approfondimento delle potenzialità della nuova regola. Finché un giorno qualcuno non stupirà e nascerà una nuova specializzazionedi
- Bastava una elementare previsione del cash flow, invece fu montata la leggenda delle magliette. In Italia il capitalismo è più attento alla politica che ai bilanci. E il giornalismo ci mette del suodi
- Squarcia anni di oscurantismo in cui hanno provato a trasformare il calcio in ginnastica. Volevano togliere i gol e introdurre i voti per l'estetica, all'insegna della volpe e l'uvadi
- Un primo tempo sciagurato (ma con due pregevoli assist) e un finale da campione. Spalletti ha capito tutto, sa che le ambizioni del Napoli dipendono da lui: «Deve ancora conoscere delle cose»di
- Bruscamente interrotta anche l'intervista a Spalletti. Meno male che Osimhen ci aveva già cambiato l'umore