
Fino all’ultimo Spalletti rifiuta la cultura dell’alibi: una coerenza da applausi
di - Ha peccato di eccesso di retorica ma è rimasto fedele al suo «lamentarsi è da sfigati». Anche oggi, a proposito delle assenze di Lobotka e Koulibaly

di - Ha peccato di eccesso di retorica ma è rimasto fedele al suo «lamentarsi è da sfigati». Anche oggi, a proposito delle assenze di Lobotka e Koulibaly

di - Le ultime due sconfitte contro Italiano e Eleonora Mourinho Duse ci hanno restituito la tranquillità di dedicarci ad altro con due mesi di anticipo

di - La squadra di Spalletti è risultata superiore in tutte le voci tranne una. I numeri smentiscono il calo fisico, persino nella ripresa. Mario Rui il più performante ad alta velocità

di - Tre stagioni e due bocciature hanno minato le certezze del portiere che era considerato in concorrenza con Donnarumma. Puntare su di lui è una scommessa

di - In Spagna Rubiales è diventato presidente della federazione a 40 anni. Da noi, il 70enne Gravina ci spiega come svecchiare il sistema

di - Ha apertamente parlato di scudetto, sia pure con eccesso di retorica. A Napoli funziona altro, gli attacchi al sistema di potere. Il tifo a Napoli è un non luogo

di - Troppi gli infortuni muscolari. Se abbiamo lottato per il titolo è grazie al grande lavoro del tecnico. Che ha anche rigenerato calciatori come Lobotka

di - Al Maradona la media è di 1,76 punti a partita, solo nell'anno dell'ammutinamento fu leggermente più bassa (1,74): è una tendenza preoccupante

di - Al Napoli manca sempre l'ultimo miglio. Ma per l'ultimo miglio serve che De Laurentiis riveda la struttura, supporti il progetto tecnico con una war-room

di - Sono venuti al pettine tutti i nodi di cui il Napolista scrive da anni. Per il resto, non abbiamo perso alcuno scudetto perché mai siamo stati in corsa

di - Perché Zielinski e non Demme? E perché fuori Osimhen se la scelta era giocare solo di rimessa? L'andamento del Napoli in casa è imbarazzante

di - La frase sugli omosessuali e il tweet diciamo di scuse sono un brutto colpo all'immagine di una fuoriclasse che non ha mai nascosto le proprie inquietudini e che ha rotto il tabù della psichiatria nello sport

di - Festeggiano perché una procura maldestra non è riuscita a dimostrare quel che è noto a tutti e che terrà sempre più lontano l'ingresso di nuovi capitali

di - Neanche la scaramanzia ferma un rito che è diventato un classico e che puntualmente si infrange contro gli scogli della realtà

di - Il calcio è cambiato, non torneremo più quelli di prima. Il tifoso passionale e credulone ha lasciato il posto a cinque nuove categorie del tifo, tutte a loro modo tristi

di - Come sarebbe stato trattato a Napoli Mourinho? Contro il Dnipro furono 41mila spettatori. Lunedì contro i giallorossi poco più di 30mila (se va bene)

di - Una serata da hidalgo, in campo e fuori. Mentre l'altro negava l'innegabile. Se non vuoi l'argentino sulla panchina della tua squadra, allora non sei un tifoso

di - Ha battuto Simeone col catenaccio. Il problema sono i follower, gli adepti di una religione che non è la sua. Il suo unico dogma è la vanità

di - Benzema e Modric c'erano pure lo scorso anno. Nell'era dei profeti, Ancelotti vince senza professare un suo calcio. E senza riempire la bocca di sé, ne ha viste troppe

di - Ai tifosi bastano le mezz'ore di Sarri contro il Real Madrid. "Dio ci scampi da Emery” dicevano in coro. Del resto a Napoli considerano l'Europa League una coppetta