De Laurentiis ha ripetuto lo stesso errore commesso dopo i 91 punti con Sarri
di - Ha voluto trattenere i calciatori a ogni costo, creando sacche di malcontento. Evidentemente Adl non ha imparato la lezione
A Nizza è finito lo champagne, lo ha consumato tutto Garcia
di - Da quando c'è Mazzarri al Napoli a Nizza si trova solo il Tavernello. Rudi balla nudo per casa e il lunedì fa la mezz'ora con De Laurentiis
Manca un dirigente di polso e personalità che colga le tensioni della squadra, ne gestisca le lagnanze
di - De Laurentiis si scontra con i procuratori e si ritrova una squadra di scontenti. Mazzarri si sta dimostrando (come si temeva) inadeguato ai tempi
Napoli, il pericolo Serie B non esiste: mancano sei punti alla salvezza
Il Napoli ha 14 punti di vantaggio sul Verona terzultimo. Anche se la confusione è totale, squadra e club sono nel caos, la Serie B non è un pericolo
Solo De Laurentiis è più disastroso di Mazzarri: Walter come Donadoni (sette punti in sette partite)
di - Perde anche col Torino (3-0). Al confronto, Garcia è un mix tra Ancelotti e Guardiola. Il Napoli è nono ma il presidente in città resta un idolo
Il Napoli comprerà ma De Laurentiis non si farà trattare come un pollo da spennare
di - Guida a un centro di gravità tra voci incontrollate e contraddittorie. Adl ha il cash, comanda lui il gioco, senza fretta.
De Laurentiis vari il Napoli delle competenze: quattro dirigenti all’altezza delle ambizioni del club
di - Quattro professionalità riconosciute che si occupino di rapporti con gli arbitri, col territorio, con le istituzioni sportive più un ambasciatore
Le scuse sono un modo per sentirsi meglio con se stessi, passando per umili col prossimo
di - Fin quando si continuerà a vivere di ricordi, rammarichi, accusando la qualunque, la presidenza De Laurentiis sarà parte del ricordo
Napoli, il pagellone poetico di fine anno
di - Osimhen è la nuova faccia di Napoli. Kvara è il prodigio dell'arcobaleno dopo la pioggia. L'anno dii Meret sfugge persino a Paolo Fox
Anche Mazzarri è a rischio, i numeri della sua gestione sono impietosi
di - Se dovesse perdere a Torino, potrebbe saltare. De Laurentiis sta riflettendo e si è messo alla ricerca. Il ritorno di Garcia sarebbe grottesco
Mazzarri non è cambiato, ha conservato la sua Weltanschauung provinciale
di - Com'era prevedibile, non c'è nulla del cambiamento di cui parlò nell'intervista al Corsport. È rimasto sé stesso e ahinoi si vede
È un Napoli in versione “vorrei ma non riesco”: si crogiola nel possesso e subisce contropiedi
di - Squadra involuta sotto ogni punto di vista. Ci crede fino in fondo solo Kvara. Il mistero numero uno resta Lindstrom
Si è ristretto pure Raspadori, con la cura Mazzarri è diventato invisibile
Con Garcia era protagonista (in ossequio ai voleri di Adl) e segnava. Adesso, invece, è tornato periferico: gioca meno e non incide più
Il giornalismo tappetino dei post-partita, bullizzato dagli allenatori (ieri anche Mazzarri a Dazn)
di - I giornalisti fanno tenerezza. Viene nostalgia di Frajese o Delio Rossi. Meglio concedere tre minuti pannelliani ai tecnici, senza domande
De Laurentiis e la finta autocritica staliniana: chiede scusa e poi scarica su abritri e giornalisti
di - Allude alle sue ragioni contro i media che scrivono o parlano a casaccio. Dirà la sua verità, come quando annunciò grandi sorprese per il 12 agosto
Mazzarri ha fallito la sua missione, sta facendo peggio di Garcia
di - Sì abbiamo fallito quattro gol ma il Monza ha sbagliato un rigore. Che senso ha far giocare Zerbin al posto di Lindstrom?
Mazzarri ogni partita riesce nell’impresa di rivalutare il lavoro di Garcia
Sette punti in sei partite in campionato. Il suo ingaggio è stato un colpo di genio di De Laurentiis. Ha preso il Napoli quarto, domani potrebbero essere ottavo
Il Napoli si impegna, il che rende ancora più triste lo 0-0 col Monza
di - Partita vintage, tanta buona volontà ma nulla di più. Meret para un rigore. Mazzarri espulso. Fischi finale, anche i tifosi sono rassegnati
Il clamore per il like di Osimhen al ragazzo tifoso del Chelsea rasenta il patetico
di - Anziché vantarcene, puntando lo zoom sul cambio di immagine del calcio Napoli negli ultimi anni, ne facciamo una questione di principio rumorosamente molesta
Bonucci no, Manfredonia sì. Nell’87 Dino Viola se ne fregò dei tifosi della Roma, oggi non è più così
In 37 anni il peso dei tifosi è cresciuto. Allora successe di tutto: la Curva Sud si spaccò, ci fu persino un accoltellato. Stavolta il club si è piegato