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Manca un dirigente di polso e personalità che colga le tensioni della squadra, ne gestisca le lagnanze

De Laurentiis si scontra con i procuratori e si ritrova una squadra di scontenti. Mazzarri si sta dimostrando (come si temeva) inadeguato ai tempi

Manca un dirigente di polso e personalità che colga le tensioni della squadra, ne gestisca le lagnanze
As Frosinone 10/01/2016 - campionato di calcio serie A / Frosinone-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Cristiano Giuntoli-Aurelio De Laurentiis

De Laurentiis si scontra con i procuratori e si ritrova una squadra di scontenti

Cesare – Caro Guido che disastro. L’anno scorso Torino-Napoli 0-4 e adesso dopo pochi mesi 3-0. Incredibile. Nel primo tempo il Napoli ha sofferto fisicamente l’aggressività del Torino ed è stato messo sotto, anche se ha avuto sullo 0-0 la solita occasionissima sprecata da Raspadori. Fin dall’inizio gli azzurri sono subito sembrati meno determinati, vogliosi, brillanti e aggressivi rispetto ai granata. E nel secondo tempo in svantaggio 1-0 Mazzarri, mettendo dentro Mazzocchi quinto a destra, è passato alla difesa a 3, ma purtroppo proprio l’ex-salernitano si è fatto subito espellere per un fallaccio pericoloso ed inutile.

Guido – Cesare come Politano contro la Roma un fallo inutile. Solo che nel caso di Politano lo potevi leggere come indizio della disgregazione e il disorientamento di questa squadra. Ma Mazzocchi è arrivato ieri. Ha fatto un errore catastrofico proprio di un giocatore modesto. E poi chiaramente in 10 non vi è stata più partita con il Torino che ha controllato e ci ha rifilato altri due gol. E dire che il Barone Liedholm diceva che in 10 si gioca meglio che in 11. Comunque Mazzarri, chiamato per risollevare una squadra distrutta dal famigerato Garcia purtroppo ha fatto peggio del francese. E’ vero che ha ereditato una squadra a pezzi, e che non ha avuto inizialmente un calendario favorevole, ma purtroppo ha fallito e si sta dimostrando (come si temeva) inadeguato ai tempi. Ma grandi responsabilità vanno sicuramente date ai singoli calciatori.

Cesare – Su questo punto a mio avviso uno degli errori del presidente De Laurentiis è di voler ancora considerare il mondo del calcio equiparato dal punto di vista dei contratti a quello del cinema o della vita reale dove i contratti si rispettano. E invece sappiamo che non è così. Appena un giocatore fa delle grandi prestazioni o addirittura vince uno scudetto immediatamente i procuratori bussano alla società e pretendono adeguamenti economici con rinnovi anticipati. Come se i contratti in essere non servissero a nulla o che le società in caso di prestazioni deludenti richiedessero la restituzione di parte dei compensi. E se non li si accontenta iniziano i mal di pancia con le prestazioni sottotono. E mentre l’indebitatissima Inter con Marotta rinnova i contratti 2-3 anni prima della scadenza, il Napoli invece in pieno campionato si ritrova con giocatori chiave in scadenza di contratto o insoddisfatti economicamente. E allora il presidente De Laurentiis tergiversa, resiste, richiama agli adempimenti contrattuali, contratta, si scontra con i procuratori. E così si ritrova una squadra di scontenti.

Guido – Amico mio l’idea che i calciatori siano legibus soluti non mi trova d’accordo. Io dico i contratti non sono carta straccia e le società non sono vacche da mungere. Inoltre sulla base di un  rendimento offerto insoddisfacente i compensi, se non valessero i contratti, andrebbero tutti dimezzati. Capisco il caso di Osimhen che piuttosto di un rinnovo è un patto sulla futura cessione. Qualcosa di atipico ma non un classico rinnovo. Per il resto tutto il complesso del rapporto del nigeriano con la squadra e l’ambiente non mi piace per nulla. E adesso ci si ritrova in scadenza Zielinski (già si sa che non rinnoverà e che a Giugno andrà via) e Politano (in fase di contrattazione).

Cesare – Con Osimhen però per il rinnovo siamo andati troppo per le lunghe con un periodo caratterizzato da prestazioni opache. Zielinski è quest’anno autore di prestazioni imbarazzanti, con oggi la peggiore di tutte. Politano, quest’anno uno dei migliori, a riapertura della polemica contrattuale, oggi è stato autore di una prestazione insufficiente. E lo scontentissimo Kvara (dopo Zanoli il meno pagato della squadra) quest’anno è irriconoscibile e oggi è stato nullo ed imbarazzante. E a questo punto c’è da chiedersi se non sia il caso ormai di dare spazio ad altri.

Guido – Cesare su Kvara capisco i tuoi argomenti ma se per questo gioca male nulla mi garantisce che dopo un anno da un incremento di stipendio non si ripeta la stessa musica. Zielinski e Politano hanno 30/31 anni. Un triennale a loro non è un investimento ma una spesa. E bisogna pensarci bene perché parliamo di cifre importanti. Piuttosto manca un dirigente di polso e personalità che viva tutti i santi giorni con la squadra. Ne colga le tensioni. Ne gestisca le lagnanze. Ma adesso, come sempre,  la patata bollente è  nelle mani del Presidente. Che forse non ha mai vissuto un periodo tanto tempestoso. Ad esempio atteso che Mazzarri ha fatto il peggio possibile che cosa fare? Non vorrei essere nei suoi panni.

Cesare – Chissà se deciderà di intervenire sulla guida tecnica della squadra ma sappiamo anche della difficoltà a trovare una sostituzione adeguata. Ma sicuramente dovrà adesso urgentemente intervenire sul mercato non con prospetti o investimenti ma con giocatori forti e sicuri che possano contribuire a tirare fuori il Napoli dal pantano della sua classifica.

LE SENTENZE

Gollini- Cesare: mah ; Guido:  modesto

Di Lorenzo- Cesare: mediocre ; Guido:  scarsi

Mario Rui- Cesare: mediocre; Guido:  scarso

Rrahamani- Cesare: scarso; Guido: scarso

Juan Jesus- Cesare: mediocre; Guido:

Cajuste- Cesare: modesto; Guido: scarso

Lobotka- Cesare: modesto; Guido: scarso

Zelinski- Cesare: imbarazzante ; Guido: scarso

Politano- Cesare: mediocre; Guido: scarso

Raspadori- Cesare: mediocre; Guido: scarso

Kvara – Cesare: nullo; Guido: scarso

Mazzocchi- Cesare: pessimo; Guido: scarso

Simeone- Cesare: modesto; Guido: scarso

Zerbin- Cesare: modesto; Guido: scarso

Lindstrom- Cesare: scarso; Guido: scarso

Gaetano- Cesare: modesto; Guido: scarso

Mazzarri- Cesare:pessimo; Guido:pessimo

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