L’Udinese paga Snaitech per farle ritirare la querela contro il portiere Okoye e la sua ammonizione sospetta
La sua ammonizione in Lazio-Udinese è legata a un flusso anomalo di scommesse. Snaitech lo ha portato in tribunale e il club friulano ha deciso di pagare per mettere tutto a tacere

Cm Torino 18/05/2025 - campionato di calcio serie A / Juventus-Udinese / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Maduka Okoye
L’Udinese ha pagato la società di scommesse Snaitech per farle ritirare la querela nei confronti del portiere dell’Udinese Maduka Okoye. Querela relativa all’ammonizione nella partita con la Lazio dell’11 marzo 2024. Quell’ammonizione è legata a un flusso anomalo di scommesse su quel cartellino giallo. Snaitech aveva querelato il portiere dell’Udinese ma il club friulano è intervenuto e ha versato quanto Snaitech chiedeva. Notizia ripresa da Dagospia.
Snaitech ritira la querela contro Okoye: i dettagli
Premessa: l’11 marzo 2024, l’Udinese si impose 2‑1 contro la Lazio allo Stadio Olimpico grazie ai gol di Lorenzo Lucca e Oier Zarraga. Ma a rubare la scena non furono solo le reti: il portiere friulano Maduka Okoye fu ammonito al 64° minuto per perdita di tempo, mentre la sua squadra era in vantaggio.
Quell’ammonizione scatenò un vero e proprio caso: la Procura Federale avviò un’inchiesta e arrivarono segnalazioni per scommesse anomale, poiché diverse puntate erano state piazzate proprio sul cartellino giallo a carico di Okoye. Le autorità sportive esclusero qualsiasi illecito grave come combine, sottolineando che si trattava di una violazione tecnica senza alcun impatto sul risultato della partita.
Ora, ecco cosa riporta l’Ansa:
“La società di scommesse Snaitech ha accettato di ritirare la querela nei confronti del portiere dell’Udinese, Maduka Okoye, per il caso dell’ammonizione nella partita con la Lazio dell’11 marzo 2024. Lo scrive il Messaggero Veneto che ha raccolto le parole del legale della società friulana, Maurizio Miculan, il quale ha confermato che il Club ha deciso di sobbarcarsi il risarcimento del danno patito da Snaitech, per evitare ulteriori ripercussioni in termini di immagine e distrazioni per il giocatore. La cifra pattuita non è stata precisata.”
«È stato raggiunto con il legale di Snaitech un accordo che ha portato alla remissione di querela, senza riconoscimento di responsabilità alcuna, al solo scopo di eliminare i costi e le alee che ogni giudizio implica – ha affermato Miculan al quotidiano di Udine – ponendo così fine a una esposizione mediatica del caso di cui nessuno sentiva il bisogno. Il tribunale, il prossimo 13 maggio, dichiarerà, quindi, il non doversi procedere per estinzione del reato nei confronti di tutti gli imputati, chiudendo definitivamente la vicenda, senza alcuna conseguenza negativa per le parti coinvolte.»
Okoye, che nel match di domenica perso 5 a 1 contro la Fiorentina si è reso protagonista di un altro episodio particolare. La sua espulsione nei primissimi minuti di gioco ha spalancato le porte alla prima vittoria in Serie dei viola.











