Yildiz, in stand-by il rinnovo con la Juventus: tutto dipenderà dalle ambizioni del club (Sportmediaset)
L'offerta dei bianconeri è di circa 5 milioni l'anno. Nel frattempo, si affacciano i primi interessi dall'estero: in pole l'Arsenal, ma anche Chelsea e Liverpool.

Db Torino 27/09/2025 - campionato di calcio serie A / Juventus-Atalanta / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kenan Yildiz
Il rinnovo di Kenan Yildiz con la Juventus sembra essere in stallo, poiché tutto dipenderà dalle ambizioni del club bianconero.
Il rinnovo di Yildiz con la Juventus
Sportmediaset scrive:
Nonostante la trattativa avviate nelle scorse settimane, per il momento i colloqui tra le parti sono sospesi: non c’è fretta o preoccupazione, ma la semplice volontà di garantire all’attaccante turco tutte le garanzie necessarie per renderlo sempre più centrale nel progetto. A partire dal nuovo stipendio, che salirà in maniera importante. La questione economica, però, non sembra essere quella che preoccupa di più. L’offerta dei bianconeri si aggira attorno ai 5 milioni di euro. Il fulcro della questione, però, è rappresentato dalle ambizioni future del club bianconero, che troppo spesso negli ultimi anni non ha soddisfatto le aspettative. A partire dalla mancata stabilità societaria, con annessi cambi di allenatori, scelta inusuale per il club. Il tutto permetterebbe a Yildiz di proseguire la sua avventura in maniera più serena, concentrandosi solo ed esclusivamente sul campo. Nel frattempo, però, i primi club dall’estero cominciano a muoversi in maniera concreta. Il più interessato sembra essere l’Arsenal, ma anche Chelsea e Liverpool hanno messo nel mirino l’attaccante bianconero.
Non c’è intesa sul rinnovo (Gazzetta)
L’attuale contratto di Yildiz è valido fino al giugno 2029 e garantisce al calciatore 1,7 milioni a stagione più bonus. Il turco è 19esimo nella classifica del monte ingaggi bianconero. Chiaramente non può ritenersi soddisfatto. “Questione di soldi, ma anche di principio. Yildiz puntava a un accordo che equiparasse il suo status economico a quello tecnico. Tradotto: non i 12 milioni netti di Dusan Vlahovic, il più pagato della rosa, ma una cifra simile ai 6 di Jonathan David, svincolato di lusso e primo colpo dell’era Comolli. Tra richiesta e offerta c’è circa un milione a stagione di differenza. Poco sulla carta, ma abbastanza per mettere a rischio l’affare, il futuro e per far drizzare le antenne alle big europee”.
E in merito ai top club interessati: “Il Chelsea lo scorso luglio aveva messo sul piatto 67 milioni e sembra disposto a sfidare Real Madrid e Arsenal la prossima estate. Il 20enne di Ratisbona nel 2022 è arrivato a parametro zero dopo lo svincolo dal Bayern, ma la prossima estate la quotazione potrebbe superare i cento milioni in caso di asta tra super potenze”.









