La Spagna innamorata di Furlani, As: “Le sue gambe sono delle molle, potrebbe battere gli 8.95 di Powell”
“Il prodigio dalla caviglia rotante, senza limiti, il genio dell'ampia falcata”, scrive il quotidiano dopo l'oro ai Mondiali nel salto in lungo.

Italy's Mattia Furlani competes in the men's long jump qualification of the athletics event at the Paris 2024 Olympic Games at Stade de France in Saint-Denis, north of Paris, on August 4, 2024. (Photo by Andrej ISAKOVIC / AFP)
“Il prodigio dalla ‘caviglia rotante’“, così gli spagnoli di As chiamano Mattia Furlani, oro ai Mondiali di atletica di Tokyo nel salto in lungo.
Furlani è oro ai Mondiali di atletica nel salto in lungo: in Spagna lo elogiano
Il quotidiano spagnolo scrive:
L’italiano Mattia Furlani (20 anni) batte tutti, incluso Tentoglou, e prende l’oro. Miltiadis Tentoglou era il campione olimpico, mondiale ed europeo in carica… fino ad oggi. A Tokyo, il prodigio chiamato ad essere il suo erede ha preso la corona senza aspettare un rito ufficiale. Mattia Furlani è il nuovo oro del mondo dopo aver saltato fino a 8.39. La sua progressione ormai senza limiti e la sua prodigiosa caviglia destra, con le gambe che sono delle molle… Furlani è un genio dalla falcata molto ampia e, chissà, in futuro potrà provare a battere gli 8.95 di Mike Powell del 1991. In effetti, l’oro lo rende il più giovane campione del mondo della storia.
Dopo aver vinto, alla Rai: «Dobbiamo rimanere sani e lavorare passo dopo passo, questo è più dell’essere campione»
«Abbiamo lavorato tantissimo. Ho avuto un team fantastico e li ho ripagati dando il massimo in pista. Ringrazio la mia famiglia, Erika [la sorella, ndr.] che è a casa che è incinta. Abbiamo gestito un anno bellissimo ma molto complicato, dover trovare il picco di forma era difficile ma abbiamo pianificato tutto per bene. Questa medaglia non è solo mia, ma un pezzo per tutti quelli che mi hanno aiutato; ringrazio anche me stesso per averci creduto. Stiamo migliorando, anche oggi non è andata al top, ma abbiamo cercato di trovare il meglio di me stesso. E’ solo l’inizio per me, raggiungere certi risultati ora è fantastico. E’ una serata magica, adesso mi voglio godere un po’ di vacanza, ma con la testa rimarrò sempre qui perché è stata una serata da sogno. Sono ottimista verso il futuro, dobbiamo rimanere sani e lavorare passo dopo passo e per me è bellissimo aver reso la mia vita così, più dell’essere campione».