Ad Alcaraz non è concesso neanche di andare in vacanza, gli avvoltoi da tastiera si sono scatenati (Libero)
"Un campione come lui può bellamente fare ciò che gli pare (è andato a Ibiza, ndr) alla vigilia della stagione sul cemento e di un finale del 2025 che potrebbe farlo diventare numero 1 al mondo"

Spain's Carlos Alcaraz reacts after a point as he plays against Italy's Jannik Sinner during their men's singles final tennis match on the fourteenth day of the 2025 Wimbledon Championships at The All England Lawn Tennis and Croquet Club in Wimbledon, southwest London, on July 13, 2025. (Photo by HENRY NICHOLLS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE
Libero difende Alcaraz dagli “avvoltoi da tastiera” che tanto lo hanno criticato per le vacanze che sta svolgendo al termine della stagione sull’erba, prima di iniziare i vari tornei tra Toronto e Us Open e un finale di 2025 importante eventualmente.
Alcaraz può fare quello che gli pare fuori dal campo, resta un campione (Libero)
Scrive così Libero:
“Dopo aver consumato i tasti delle dita per raccontare del nostro magnifico Jannik Sinner scrivendone epinici omerici, se permettete stavolta parliamo del suo fiero avversario. Carlos Alcaraz. Il ragazzo di Murcia, più giovane di quasi due anni, lo ha battuto a Parigi e a Roma e ha perso a Wimbledon. E che ha fatto? Prima della stagione americana […] si è regalato dei giorni di svago. Si è concesso una scappata a Ibiza, ha sfoggiato un nuovo taglio di capelli ed è stato fotografato assieme a German Berardo, sindaco di El Puerto de Santa Marìa, al calciatore Reguillòn e al rappresentante spagnolo della Fifa Couce.
Apriti cielo, si sono scatenatati i mammasantissima del web stigmatizzandone il comportamento. […] Poi è intervenuto uno che non riesce proprio a tenere la bocca chiusa, Nick Kyrgios: «Carlos si distrae, ama fare troppe feste. Gli piacciono troppo le donne. È questo il suo unico problema, mentre Sinner resta più focalizzato. Credo che alla fine avrà una carriera migliore perché Alcaraz ama divertirsi». E ancora l’ex n.2 Corretja: «Spero che a questo punto non giochi a Toronto». […]
Ebbene difendiamo a spada il Carlitos fuori dal campo: un campione […] potrà bellamente fare quello che gli pare alla vigilia della stagione sul cemento, degli Us Open e di un finale 2025 che potrebbero persino vederlo diventare numero 1? Una sincera difesa è arrivata da suo fratello Jaime. […] Che gli avvoltoi da tastiera si calmino”.