Lamine Yamal denunciato, i nani come spettacolo della sua festa per i 18 anni (El Pais)
L'Adee denuncia la stella del Barcellona. Villa segretissima e modelle da 15.000 euro

Barcelona's Spanish forward #19 Lamine Yamal celebrates scoring his team's first goal during the Spanish league football match between RCD Espanyol and FC Barcelona at the RCDE Stadium in Cornella de Llobregat, on May 15, 2025. (Photo by MANAURE QUINTERO / AFP)
Finisce nell’occhio del ciclone la festa di compleanno di Lamine Yamal. La 18enne stella del Barcellona ha riunito in una villa segretissima 200 invitati ai quali ha richiesto di consegnare i cellulari. Ma qualcosa è trapelato come la partecipazione di persone con acondroplasia e altre displasie scheletriche con nanismo. L’Adee, l’associazione che ne cura gli interessi ha denunciato l’assunzione di persone affette da nanismo come parte dell’intrattenimento alla festa di compleanno e ha annunciato che adotterà “le opportune azioni legali e sociali per salvaguardare la dignità delle persone con disabilità”, poiché ritiene che tali atti “violino non solo la legislazione vigente, ma anche i valori etici fondamentali di una società che si propone di essere egualitaria e rispettosa”.
Yamal denunciato per il compleanno con i nani
El Pais scrive:
La denuncia è stata resa pubblica questo pomeriggio, in occasione del compleanno del giocatore del Barcellona. Domenica stava tornando ad allenarsi con il resto dei suoi compagni di squadra , subito dopo aver festeggiato il suo raggiungimento della maggiore età con familiari e amici sabato. Altri video pubblicati sui social media mostrano il calciatore internazionale condividere il palco con la piccola cantante dominicana Chimbala. Secondo l’Adee, l’assunzione di persone affette da nanismo è espressamente vietata in determinate circostanze dalla Legge Generale sui Diritti delle Persone con Disabilità , sebbene la versione del giocatore sulla presunta presenza di persone con questa condizione alla sua festa sia ancora da definire.
Cosa dice la legge
La legge recita: “Sono vietati spettacoli o attività ricreative in cui persone con disabilità o in tali circostanze siano utilizzate per provocare scherno, scherno o derisione da parte del pubblico in modo contrario al rispetto dovuto alla dignità umana”. “Quando una persona con influenza sociale ricorre a questo tipo di pratica, il danno è ancora maggiore perché trasmette il messaggio che la discriminazione è accettabile o banale, soprattutto tra i giovani. È responsabilità di tutti sradicare una volta per tutte l’oggettificazione delle differenze ed educare le persone ai valori del rispetto e dell’uguaglianza”, ha spiegato la presidente dell’Adee.
La festa di compleanno di Lamine ha suscitato scalpore anche per un video pubblicato dallo stesso giocatore sui social: una storia di Instagram in cui lo si vede guidare senza cintura di sicurezza , presumibilmente alla fine dei festeggiamenti. Ad alimentare la polemica le parole della modella spagnola Claudia Calvo ai microfoni dell’emittente spagnola Telecinco. La ragazza ha rivelato di aver ricevuto un’offerta economica importante, si parla di 15mila euro per 24 ore, per partecipare ai festeggiamenti di Lamine Yamal, proposta che la Calvo avrebbe declinato.