Kvaratskhelia al Psg è stato l’uomo giusto al momento giusto: un lusso vederlo giocare (So Foot)
Attacca, difende, corre. Da quando è arrivato in Francia è migliorato tanto anche nelle partite di alto livello in Champions

Khvicha Kvaratskhelia è riuscito ad adattarsi velocemente al Psg, nonostante sia arrivato in inverno e con una squadra già ben formata. Sabato 31 marzo l’ex Napoli giocherà la sua prima finale di Champions, contro l’Inter.
Kvaratskhelia è diventato “il tuttofare del Caucaso”
So Foot elogia l’ala georgiana:
Con due gol all’Auxerre, Khvicha Kvaratskhelia ha guidato il Psg alla vittoria in campionato, oltre a regalarsi la sua prima doppietta a Parigi. «È un giocatore che già ci piaceva molto la scorsa stagione», spiega Luis Enrique. Ha impressionato il mondo, oltre ai suoi sei gol segnati col Psg (il più delle volte belli). Contro l’Arsenal in semifinale di Champions League, il suo aiuto difensivo è stato prezioso per Nuno Mendes per contenere Bukayo Saka. In pochi mesi, l’ex Napoli ha dato l’impressione di offrire esattamente ciò di cui la squadra aveva bisogno. Un lavoro difensivo, un colpo di genio e scatti qua e là. «Penso che la grande sorpresa sia stato quello che ha fatto a Napoli. Quando giocava in Russia, sapevamo che avrebbe potuto fare cose buone, ma è stato quando è arrivato in Italia che ha raggiunto un livello top» ha ricordato Carrasco, uno scout che lo scoprì quando era giovanissimo.
Il giocatore giusto al momento giusto per il Psg. Per 70 milioni di euro, i campioni di Francia si sono assicurati un giocatore in grado di soddisfare le esigenze che mancavano, senza dimenticare di fargli concorrenza con Bradley Barcola e Desiré Doue. E’ un lusso vederlo giocare. Tuttavia, nelle partite di altissimo livello, si può vedere che c’è stata un’evoluzione da quando è arrivato sotto la corte di Luis Enrique e questo è soprattutto per il lavoro collettivo della squadra. Per battere l’Inter, il Psg dovrà contare sul suo tuttofare del Caucaso.