Conte e gli infernali allenamenti da marines che portano i calciatori al vomito. È quel che scrive in prima pagina Tony Damascelli sul Giornale.
Conte fa vomitare. Scritto così, in silenzio elettorale, potrebbe provocare indignazione e querele, in verità l’ex premier foggiano stia sereno, qui trattasi dell’omonimo salentino che fa l’allenatore di football e che provocherebbe conati di vomito. Esiste, infatti, una propaganda infernale secondo la quale gli atleti sottoposti al lavoro sul campo, con o senza pallone, sotto il solleone o la pioggia battente, finiscano stremati, sconvolti nel corpo, annebbiati nella mente, piegati o acculati a rimettere tutto quello
che hanno ingerito ma non perché si sia trattato di cibo scadente o scaduto o di grandi abbuffate, ma perché i metodi maniacali di Conte Antonio producano reazioni tumultuose, i calciatori, conclusa la seduta quotidiana, si aggirano come zombie nello spogliatoio pregando o sognando di raggiungere al più presto le rispettive dimore.