Invece al Napoli 10.000 euro “per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, intonato cori insultanti nei confronti della tifoseria della squadra avversaria; per avere inoltre, nel corso
della gara, lanciato nel recinto di giuoco alcuni fumogeni”.
Per il prezzario del Giudice Sportivo va sottolineato che i cori insultanti eccetera eccetera del Napoli valgono gli stessi 10.000 euro che pagherà la Roma “per avere propri raccattapalle, dopo la segnatura della rete, rallentato sistematicamente la regolare ripresa del giuoco, costringendo l’Arbitro a prolungare di due minuti il tempo di recupero”.