Spalletti omaggerà i suoi calciatori con delle statuette di pulcinella personalizzate
Sarà il suo regalo di addio, la settimana scorsa la proposta al comune di Napoli di conferire la cittadinanza onoraria al mister

Napoli's Italian coach Luciano Spalletti smiles prior the Italian Serie A football match between Juventus and Napoli on April 23, 2023 at the Juventus stadium in Turin. (Photo by Isabella BONOTTO / AFP)
Mister Spalletti prima di lasciare Castel Volturno vuole omaggiare i suoi calciatori in maniera decisamente singolare. Lo scrive Radio Punto Nuovo:
“Luciano Spalletti omaggerà con un pulcinella personalizzato i propri calciatori: sarà il suo regalo di addio, in collaborazione con Ferrigno. Il tecnico di Certaldo ha commissionato la realizzazione di alcune statue di pulcinella, attraverso il maestro dei presepi Marco Ferrigno. La particolarità dell’omaggio è che ciascuno di questi pulcinella vestirà la maglia dei giocatori del Napoli“.
Esiste anche la possibilità che vengano omaggiati anche altre personalità del calcio, come ad esempio Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, che domenica sera sarà ospite al Maradona. Si parla anche di altre statuette che raffigurano l’effigie di Diego Armando Maradona, realizzate per amici intimi di mister Spalletti.
Le sorprese per non si esauriscono. Spalletti potrebbe ricevere la cittadinanza onoraria di Napoli. La proposta portata al consiglio comunale e inoltrata al sindaco Manfredi chiede che il mister che ha portato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni venga premiato:
“Pur non essendo nato a Napoli, mister Spalletti ha manifestato il suo amore e la sua ammirazione per questa città e per la sua gente. Ha dato lustro al nostro Comune in campo sportivo, a livello nazionale ed internazionale, rivelandosi inoltre, un esempio positivo per tanti giovani, ed è riuscito ad interpretare appieno lo spirito che contraddistingue noi napoletani. […]
Per queste ragioni, propongo di intraprendere ogni utile azione volta a conferire la cittadinanza onoraria del Comune di Napoli a Luciano Spalletti“.