Guardiola vuole lo sciopero dei calciatori: «Gli affari sono più importanti del vostro benessere»
Il tecnico del City contro i calendari intasati della Premier: «La situazione non cambierà da sola. Il nostro è l'unico campionato senza i 5 cambi»

Mg Milano 06/11/2019 - Champions League / Atalanta-Manchester City / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Josep Guardiola
Pep Guardiola si unisce all’allarme lanciato ieri dal capitano del Liverpool, Jordan Henderson, in merito al calendario troppo intasato della Premier. Bisogna fare qualcosa, ha dichiarato il tecnico del Manchester City, è in ballo il benessere dei giocatori.
«Giocatori e dirigenti insieme devono fare qualcosa, perché le parole da sole non bastano. La situazione non cambierà da sola. Uefa, Fifa, Premier League, le televisioni e gli affari sono più importanti del benessere dei giocatori. Ognuno decide per se stesso. Stiamo parlando del benessere dei giocatori, forse i sindacati dovrebbero dire: ‘Ok, non giochiamo finché non risolviamo questa situazione. Parliamo del benessere dei giocatori, ma il nostro è l’unico campionato che non accetta i cinque cambi, ne abbiamo solo tre. Come mai? Sarebbe molto meglio per tutti, considerato il numero di partite che giochiamo, ma la Premier e alcuni club hanno deciso di non farlo»