Bonucci: «Lite Conte-Agnelli? Brutto, ma bisognerebbe enfatizzare meno quello che succede»
A Sky Sport: «Noi dobbiamo essere sempre un esempio, ma a volte diventa difficile. Il tutto poi viene amplificato dal fatto che lo stadio è vuoto e i microfoni riprendono anche gli starnuti»

In un’intervista rilasciata a Sky Sport, il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, ha commentato la lite tra Conte e Agnelli nella semifinale di ritorno di Coppa Italia di martedì.
“C’è poco da aggiungere, le immagini hanno parlato chiaro. Quello che è successo è brutto ma non sta a me giudicare e dire perché è successo, cosa doveva essere fatto e cosa no. Le immagini sono lì. Noi dobbiamo essere sempre esempio, ma a volte diventa difficile in certe situazioni. Quando scendi in campo non pensi alla situazione ambientale. Noi qualsiasi cosa facciamo dobbiamo essere da esempio, dobbiamo tracciare una linea, ma in alcune partite la tensione, la posta in palio, ti fanno essere qualcosa di diverso da quello che vorresti essere o trasmettere e capita che succedano episodi come questi. Il tutto poi viene amplificato dal fatto che lo stadio è vuoto e i microfoni riprendono anche lo starnuto di un giocatore. Bisognerebbe enfatizzare meno ciò che succede, sfido chiunque a non avere momenti di tensione in campo lavorativo, che sia un campo da calcio o un ufficio. Siamo esseri umani. Cerchiamo di essere da esempio, poi alcune situazioni possono sfuggire. Con lo stadio pieno non ci facevi caso, si vedeva poco, dobbiamo stare più attenti ma non è nulla di nuovo. In uno sport dove c’è adrenalina e la posta in palio è alta più succedere di incappare in situazioni spiacevoli”.