La Goggia: “Che emozione la telefonata di Mattarella”

La campionessa costretta a rinunciare ai mondiali "Mi dispiace d'aver pianto. È terribile non poter partecipare. Ringrazio di cuore le mie compagne"

Sofia Goggia attaccava il telefono in faccia al Quirinale

Sofia Goggia, costretta a saltare i mondiali di sci di Cortina per la frattura composta del piatto tibiale del ginocchio destro, ha raccontato di aver ricevuto la telefonata del Presidente della Repubblica, arrivata in un momento difficile della sua carriera

Una settimana fa sono stata chiamata dal presidente della Repubblica Mattarella e vista la situazione del Paese non idilliaca italiana mi ha fatto molto piacere questa telefonata”.

La Goggia ha spiegato di aver pianto per aver dovuto rinunciare alla competizione

“Mi dispiace d’aver pianto. È terribile non poter partecipare. Poi sono consapevole che nella vita ci sono cose ben più gravi e importanti ma per quella che è la sfera e il perimetro di un’atleta e per come sono io è difficilissimo accettarlo. Ringrazio di cuore le mie compagne, erano quasi tutte alla reception dell’hotel ad abbracciarmi. Hanno sofferto con me. Le ringrazio per come mi hanno supportata. Il timing di questo infortunio è pessimo, è molto difficile, però si va avanti. Purtroppo non hanno ancora inventato la macchina del tempo, cambierei tante cose”.

La campionessa h poi ringraziato le compagne che le sono state vicine

“È stato un colpo durissimo. Preferisco concentrarmi su quello che posso fare, ma quando mi alzo la mattina faccio fatica a non pensarci. Anche se non le accetti sei costretta a farlo. L’anno prossimo ci sono le Olimpiadi, sarà l’evento dell’anno. Per una atleta poter disputare i Mondiali in casa è un sogno enorme ed è terribile non poter correre perché sono caduta sulla neve marcia con lo zaino sulle spalle: è difficile da accettare. Ringrazio di cuore le mie compagne, hanno sofferto con me e mi hanno supportata e il riconoscimento affettivo da tutta Italia mi ha piacevolmente colpito”.

 

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