Per Alexander-Arnold il 2025 è finito, ha giocato regolarmente col Real Madrid solo il Mondiale per club
Starà fuori altri due mesi per lesione muscolare, dopo aver saltato un mese di stagione tra settembre e ottobre. In 8 partite di Liga, un assist.

05/06/2022 - Uefa Nations League / Inghilterra / foto Imago/Image Sport nella foto: Trent Alexander Arnold ONLY ITALY
Per Trent Alexander-Arnold il 2025 è terminato. Il giocatore arrivato a parametro zero dal Liverpool al Real Madrid ha disputato regolarmente con i blancos solo il Mondiale per club quest’estate (5 partite, 2 assist, 390 minuti totali).
Alexander-Arnold non trova pace al Real Madrid
Il comunicato medico del Real Madrid, dopo l’ultimo infortunio di ieri, riporta:
Dopo i test effettuati oggi al nostro giocatore Trent Alexander-Arnold, gli è stata diagnosticata una lesione muscolare nel retto anteriore del quadricipite della gamba sinistra.
Non è stato un inizio di stagione facile per l’inglese; ha iniziato altalenante il campionato, per poi saltare sette match tra fine settembre e fine ottobre, sia per un infortunio alla coscia, sia perché Xabi Alonso lo ha lasciato in panchina, come nel Clasico col Barça.
In Champions appena 3 presenze, l’ultima con l’Olympiakos è stata quella con più minutaggio (30 minuti).
Nelle ultime tre partite di Liga (2 pareggi e 1 vittoria per il Real) ha disputato l’intero match contro Elche e Girona, mentre ieri contro l’Athletic Bilbao si è fermato per un nuovo infortunio al 55esimo, che lo terrà fuori per circa due mesi. Appena 1 assist nelle 8 partite giocate in campionato.
Non è certamente l’inizio di stagione che Alexander-Arnold si aspettava nella sua nuova squadra dopo i numeri avuti col Liverpool e la fama che lo ha preceduto.
Aveva salutato il Liverpool dopo 20 anni: «Voglio uscire dalla mia zona di comfort»
Su Instagram ha pubblicato un video d’addio, dichiarando:
«Questa è senza dubbio la decisione più difficile che abbia mai preso nella mia vita. So che molti di voi si sono chiesti il perché o si sono sentiti frustrati perché non ne avessi ancora parlato, ma è sempre stata mia intenzione concentrarmi esclusivamente sugli interessi della squadra, ovvero vincere la Premier. Questo club è stata tutta la mia vita, tutto il mio mondo, per 20 anni. Dall’Academy fino ad oggi, il sostegno e l’amore che ho sentito da tutti, dentro e fuori dal club, mi accompagneranno per sempre. Sarò per sempre in debito con tutti voi. Questa decisione riguarda il voler affrontare una nuova sfida, uscire dalla mia zona di comfort sia a livello professionale che personale. Ho dato il massimo ogni singolo giorno in cui sono stato in questo club e spero che sappiate che ho ricambiato tutto il vostro amore nella mia permanenza qui. Dal profondo del mio cuore, ringrazio tutti: i miei allenatori, i miei dirigenti, i miei compagni di squadra, lo staff e i nostri incredibili tifosi per questi ultimi 20 anni. Ho avuto la fortuna di vivere i miei sogni più grandi qui e non darò mai per scontati i momenti speciali che ho avuto la fortuna di vivere con tutti voi. Il mio amore per questo club non finirà mai».











