Napoli, la maledizione infortuni continua: si fa male anche Gutierrez, distorsione alla caviglia
Stasera giocherà Olivera. Il giornalista Ciro Troise su X: salterà anche la Roma, ma all'Olimpico potrebbe rientrare Spinazzola.

Mg Milano 28/09/2025 - campionato di calcio serie A / Milan-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Miguel Gutierrez
Questa sera nel match contro il Qarabag di Champions, Miguel Gutierrez non giocherà e lascerà il suo posto a Mathias Olivera. Il terzino spagnolo del Napoli ha infatti rimediato una distorsione alla caviglia e dovrebbe saltare anche la gara di campionato contro la Roma.
Gutierrez salta Napoli-Qarabag, al suo posto Olivera
Secondo quanto riportato dal giornalista Ciro Troise su X:
Distorsione alla caviglia destra per Gutierrez che dovrebbe saltare anche la trasferta di Roma oltre la gara di stasera, pronto Mathias Olivera per la fascia sinistra. All’Olimpico potrebbe rientrare tra i convocati Spinazzola.
Distorsione alla caviglia destra per Gutierrez che dovrebbe saltare anche la trasferta di Roma oltre la gara di stasera, pronto Mathias Olivera per la fascia sinistra. All’Olimpico potrebbe rientrare tra i convocati Spinazzola @Iamnaples
— Ciro Troise (@CiroTroise) November 25, 2025
A stento 40mila spettatori stasera al Maradona
La crisetta del Napoli ha allontanato un po’ di simpatizzanti dallo stadio di Fuorigrotta. È accaduto già con l’Atalanta e il Napoli ha vinto 3-1. Si ripeterà stasera contro il Qarabg. Senza gli occasionali, il clima allo stadio cambia.
Repubblica, con Marco Azzi, scrive:
Maltempo, prezzi alti, calendario fittissimo. Per il Napoli è una degli appuntamenti cruciali della stagione, per l’importanza straordinaria della posta in palio, ma in occasione della sfida di Champions League di stasera (ore 21) contro il Qarabag non ci sarà la cornice delle grandi occasioni, a Fuorigrotta: obiettivo massimo 40 mila spettatori. È questa l’unica nota stonata nell’umida vigilia degli azzurri, che ieri si sono allenati a Castel Volturno sotto la pioggia torrenziale.
Gli azeri alla vigilia non hanno lasciato nulla al caso e sono arrivati in città addirittura con due giorni di anticipo, per smaltire fuso orario e jet lag. Altro che Cenerentola. Per batterli e raggiungerli a quota 7 in classifica serve agli azzurri una prova di spessore. In Europa è già la notte della verità.










